GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] Dal 17 ott. 1482 era stato assunto come professore di diritto civile presso lo Studio pisano, dove insegnò fino al 1485. apertamente la sua opposizione al Soderini, né mai rifiutò gli incarichi pubblici. Il 25 genn. 1504, in seguito alla morte del ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] fu deputato nello Studio fiorentino alla lettura straordinaria di diritto civile con un salario di 15 fiorini e l' 250, 260, 287, 358, 361; G. Prezziner, Storie del pubblico Studio e delle società scientifiche e letterarie di Firenze, I, Firenze 1810 ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] personalmente a Napoli per chiedere a Croce di pubblicare nella Critica una recensione a Mazzini e Bakounine filosofia, XLIV (1953), 4, pp. 499-501; R. Treves, La rinascita del diritto naturale e l'insegnamento di A. L., ibid., LII (1961), 2, pp. 97 ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] i primi mesi del 1703 fu impegnato nella difesa dei diritti di Varese, che rivendicava la propria autonomia contro l'infeudazione imperiali, fortemente addolorati, fecero rogare un pubblico atto di protesta nel quale accusavano di parzialità ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] modo incontrovertibile. È inoltre merito riconosciuto al M. aver saputo individuare l'autonomia del diritto amministrativo, sia rispetto al diritto privato sia rispetto a quello pubblico: "fu primo il M. a stabilire che i due principali oggetti del ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] e non risultassero in possesso di altri determinati requisiti, il 13 dicembre e nei giorni successivi tenne pubbliche lezioni di diritto all'università. Ma questo accorgimento non gli valse e la sua richiesta fu respinta. In conseguenza decise ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] in diritto canonico. Subito dopo la laurea si dedicò all'insegnamento: nel 1415 leggeva diritto civile 'elezione al priorato; dopo di allora ricoprì numerose altre cariche pubbliche: ancora dei Priori nel 1424, ufficiale dei pupilli nel 1429 ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] ., Pasquale (1873-1927), giurista, professore di diritto civile a Siena, Messina e Palermo, legherà abruzzese di storia patria dall'allora presidente D. M. Savini, con discorso pubblicato nel Bullettino del 1961-63 (annate LI-LIII, pp. 196 ss.).
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] del proprio titolo di studio alla laurea in diritto canonico e civile rilasciata dalla Sapienza romana. Ottenne proposta di modifica del regolamento con cui si ottenne di pubblicare nel Giornale ufficiale i nomi di quei deputati che, lasciando ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] e per la soluzione dei vari problemi di ordine pubblico. Preside della deputazione "ad publica laboreria pro solevandis artibus di quattro cattedre all'Università, e cioè diritto canonico e diritto civile, filosofia e matematiche, che erano state ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...