DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] lo stesso D. ebbe un ruolo importante ai vertici del Linificio e canapificio nazionale.
Nel 1897 egli pubblicò a Milano Diritto al lavoro, diritto al riposo.
Nel 1909, allorché l'enciclica pontificia Il fermo proposito aveva reso possibile, caso per ...
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BON, Giovanni di Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1355. Suo padre Francesco, soprannominato il Rosso (a torto alcuni pretendono che egli non ebbe figli), fu uomo di notevole valore ed esercitò [...] verso il suo ventesimo anno. Aveva imparato bene il diritto e la contabilità, nonché le lingue straniere, specialmente il , in mobili ed immobili nonché titoli di prestito pubblico, mentre poche risultano le sue proprietà fondiarie. Continuò ...
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GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] II re di Polonia, editi a Napoli dal Cacchi nel 1576. Pubblicò, inoltre, in due diverse raccolte, nel 1574 e nel 1585, Regni, edite a Venezia nel 1590. In quest'opera di diritto il G. introduce delle osservazioni alle costituzioni del Regno di ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...