CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] in ogni modo la conservazione, l'integrità e la pubblicità degli archivi privati. Per sua iniziativa furono infatti donate e, in cambio di un piccolo contributo settimanale, dava diritto, in caso di malattia, invalidità e vecchiaia a ricevere ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] a succedere al defunto Battista Nani nell'incarico di pubblico storiografo.
La Historia della Repubblica veneta del F. p. 419; G. Cozzi, La Repubblica di Venezia in Morea: un diritto per il nuovo Regno (1687-1715), in L'età dei lumi. Studi ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] di correlatore, negli anni della maturità, alle lauree in diritto di alcuni giovani nobili presso l'ateneo pisano. Alla che sottendono l'intero progetto, e le motivazioni d'ordine pubblico ed economico avanzate dai suoi difensori, trovarono nel F. ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] 11 novembre ebbe da Pio II, tramite il legato, terre e diritti a Castel Guelfo e nel 1461 il patronato sulla chiesa ivi più rilevanti della vicenda del M. non vennero dagli uffici pubblici, pochi e di scarso impegno, bensì dalle questioni private ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] di Spello passò defìnitivamente, anche se non ancora di pieno diritto, al ramo della famiglia cui il B. apparteneva.
B. alternò, come di consueto, l'esercizio di cariche pubblíche (capo dell'ufficio dei priori nel bimestre settembre-ottobre 1465 ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] 26 luglio 1773 firmò un atto con cui rinunciava a ogni diritto sul feudo avito e poté così riscuotere la prima rata della il G. tenne un lungo discorso alla Royal Society londinese, pubblicato nello stesso anno, senza indicazione di luogo e data, ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] sulla pratica del sale, in cui sono esposti le ragioni del diritto della Repubblica e del Banco di S. Giorgio al monopolio nello successiva elezione, la rivalità tra i due fratelli divenne di dominio pubblico; il 1° ag. 1648 il D. ebbe la meglio, ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] del presente secolo ... se non si fanno dei progetti conducenti alla privata e pubblica felicità; se non si propongono nuovi piani di legislazione; se non si attaccano per diritto e per rovescio i privilegi feudali; se non si promuove, sostiene ed ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] ). Il padre avrebbe voluto che il M. si laureasse in diritto, destinando i suoi fratelli minori alla carriera militare e a quella partecipò quasi mai alla vita del Consiglio. Quale segno pubblico della fortuna del M., nell'agosto 1774 Carlo Emanuele ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] caso di foro misto, in cui anche lo Stato aveva diritto di intervenire. Il D. chiese la consegna dei verbali processuali conseguenze della "visita generale". Fu la fine della sua carriera pubblica: inutilmente il nuovo viceré, P.F. de Castro conte di ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...