Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] senso stretto, l’insieme dei canti greci del cerimoniale sacro e pubblico dell’impero b.; in senso lato, anche il patrimonio di di Ordo perpetuus (funzioni e cerimonie).
Diritto
In senso lato, diritto dell’impero orientale da Costantino alla caduta ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] J. Swift. Ma i primi libri concepiti appositamente per il pubblico giovanile hanno un fine pedagogico e didattico; e di racconti i giochi: antesignano in tal senso del tema del diritto al gioco dei bambini, soffocati dal cemento delle città moderne ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] a Platone - dell'"uomo che i malvagi non hanno nemmeno il diritto di lodare", contenuto nell'elegia per l'altare dedicato a Eudemo conobbero una serie di opere, nella maggior parte dialogiche, pubblicate da A. stesso e lodate anche per i pregi della ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] il 1565 seguì a Padova (e per due anni a Bologna) studî di diritto e poi di filosofia ed eloquenza; intanto componeva un poema in ottave in 12 nipote del nuovo papa, Clemente VIII. Nello stesso 1593 pubblicò Le lagrime di Maria Vergine (25 stanze) e ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] Ottocento il nucleo dell’epopea nazionale Kalevipoeg, poema perfezionato e pubblicato tra il 1857 e il 1861 dal medico F.R : A. Hansen Tammsaare dà alla stampa Tõde ja õigus («Verità e diritto», 5 vol., 1926-33), mentre F. Tuglas scrive il roman;zo ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] e già a 16 anni era a Lipsia per studiarvi diritto. Nel clima illuministicamente aperto della città fornì le sue prime seconda parte del Faust (Faust. Der Tragödie zweiter Teil) fu pubblicata pochi mesi dopo la morte di G., per sua esplicita volontà. ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] quella di agricoltura, fino alla carica di soprintendente alle scuole pubbliche (1791). Alla venuta dei Francesi a Milano (1796), P la quale rivendicava alla municipalità di Milano il diritto di dare una Costituzione alla Cisalpina, senza attendere ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] casa, per l'interesse economico della quale il tesoro pubblico finì col confondersi con le finanze private dei Medici Firenze e di Pisa i più famosi maestri di filologia, filosofia, diritto. Mai Firenze era apparsa così fervida di operosità di studî e ...
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Poeta e drammaturgo tedesco (Weimar 1761 - Mannheim 1819). Scrittore estremamente prolifico e versatile, ha lasciato una serie innumerevole di lavori teatrali, affermandosi come il favorito dal pubblico [...] provinciali.
Vita e opere
Figlio di un consigliere di legazione, studiò diritto a Jena e Duisburg. Nel 1781 si recò in Russia, anni lo occupavano. Tornato in Estonia nel 1808, curò la pubblicazione di due riviste, Die Biene (1808-09) e Die Grille ...
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Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] il suo spirito critico; altri servivano a scopi didattici (manuali di logica, metrica, diritto, manuali mnemotecnici) o lo mostravano volgarizzatore sagace anche per un pubblico più largo di quello della scuola. Tuttavia la sua vera personalità ebbe ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...