FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] straordinario, in seguito al concorso di scienza delle finanze e diritto finanziario dell'università di Messina. Pochi mesi prima della positiva conclusione del concorso, il F. aveva pubblicato due nuovi scritti sull'imposta generale sul reddito, che ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] fecero sempre più rare e precarie: l’ultima esibizione pubblica risale al 10 aprile 2006, nella cerimonia di insegnante di canto, ma i vincitori del concorso avevano il diritto di cantare al suo fianco in speciali produzioni operistiche capaci ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] anni 1265 e 1266 podestà di Savona (cfr. il documento LXXIV pubblicato dal Ferretto e l'attestazione del Canale, Storia di Genova, II, a chi è avido e dissimula la sua vera natura il diritto di ottenere onore: ad un'etica coerente non può bastare la ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] a 4.000 rubli annui, alloggio a spese dello Stato e diritto a uno spettacolo a proprio beneficio, anche in veste di e morte di Riccardo III; Skopin Šujskij.
Nella Biblioteca pubblica e universitaria di Ginevra si trovano alcuni manoscritti e opere ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] precettori privati. Il primogenito Eustachio studiò diritto e successivamente materie scientifiche; i più giovani, fra cui da P. Frisi. Sulla questione del Reno il M. pubblicò opuscoli polemici, in particolare contro il tecnico ferrarese R. Bertaglia ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] . Nel 1565 fu chiamato alla medesima cattedra nello Studio di Salerno con un soldo di 500 scudi. Nel 1570 pubblicò a Roma De lege,jure et aequitatedisputationes e Commentaria ad rubricam: de verborumobligationibus, entrambi ristampati più volte.
L ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] Roma. La borsa di studio, in quegli anni politicamente incerti, dava diritto all'artista di risiedere e studiare non a Roma bensì a Napoli; mostra (25 apr. 1590), sul Fanfulla della Domenica fu pubblicata un'ode di G. Carducci intitolata La madre e ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] repubblica il valore pratico di fonti di diritto e il ristretto carattere di atti politico-amministrativi descrizione e l'illustrazione in un Inventario (che fu il primo a pubblicarsi in Italia: i quattro volumi uscirono a Lucca nel 1872, 1876, 1880 ...
Leggi Tutto
POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] e dei suoi progressi in Piemonte, bloccato dalla censura e pubblicato solo nel 1876 con il più ampio titolo Cenni storici intorno di una effettiva tutela della proprietà editoriale e del diritto d’autore che, se impediva una giusta retribuzione degli ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] : senza mai negare la genialità dell'attore e il suo diritto alla "creazione" drammaturgica, il D. fu un fautore dell con formazioni di maggiore prestigio. Con gli anni '20 il pubblico iniziò però ad abbandonare il D. che decise di accettare una ...
Leggi Tutto
pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...