LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] , oggi assai impoveriti e ridipinti. Questo primo cimento pubblico del L. permette di distinguere una sicura trama di il L. risiedette a lungo a Firenze, di cui per diritto d'ascendenza era sempre rimasto cittadino, ivi iscrivendosi nuovamente all' ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] il diritto all'esistenza per la teologia dei padri in particolare per l'agostinismo, che considerava, usando l'espressione di s. Paolo (Rom., I, 18) come "veritas captiva".
Dato che per la loro difesa alcuni giansenisti usavano pubblicamente, a ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] Napoli, si volse agli studi delle scienze naturali e del diritto, addottorandosi inutroque iure ai primi del secolo.
Sino al 1810 almeno sino al 1821 con una fase di intenso impegno pubblico, dall'altro abbracciano un periodo in cui egli si dedicò ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] nel campo degli studi economici ebbero inizio con la pubblicazione del suo Trattato teorico pratico di economia politica (1 fu autore di apprezzati manuali di storia, economia, geografia, diritto, contabilità. Tra gli studi di geografia si ricordano: ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] concreto.
Poco dopo (23 maggio 1567), Pio V pubblicò la bolla Prohibitio alienandi et infeudandi civitates et loca Sanctae Pirro Ligorio e dal Tasso, per indurlo a riconoscergli il diritto di designare un successore, al quale l'investitura di Ferrara ...
Leggi Tutto
Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] cesariani
Ottaviano era però risoluto a far valere i propri diritti e iniziò ad arruolare un piccolo esercito a proprie spese sul piano onomastico (cioè dei nomi attribuiti ai personaggi pubblici) si riflette l’ammirazione nei suoi confronti: nel 27 ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , la tassazione progressiva con limitazioni al diritto di successione e la consegna delle terre . del Risorgimento, XVI (1938), pp. 1729 s. Fra le lettere pubblicate, la serie più interessante è costituita da quelle indirizzategli da Mazzini, ben ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] e a dedicarsi alla professione forense. Proseguì anche gli studi penalistici e nel 1920 pubblicò a Firenze il volume I sindacati e il diritto penale, nel quale riprendeva e approfondiva tematiche affrontate nel saggio precedente. Accentuò, inoltre ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] istituzioni criminali, nella qualità di lettore soprannumerario di diritto; nel 1782 successe a N. Salulini nella che lo creò cardinale il 23 febbr. 1801 riservandolo in pectore e pubblicandone la nomina il 9 ag. 1802, e gli conferì il titolo ...
Leggi Tutto
CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] di medic. e d'igiene coloniale, II [1910]). Oltre alle numerose pubblicazioni che videro la luce negli anni della sua attività, l'opera del ; la legge n. 209 del 19 maggio 1904 sul diritto dei poveri e dei lavoratori delle zone malariche ad avere ...
Leggi Tutto
pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...