MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] il M. decise tuttavia di non darla alle stampe (è stata pubblicata postuma, con una introduzione di A. Accardo e per cura di nell'elaborazione dei provvedimenti legislativi di abolizione dei diritti e della giurisdizione feudale nell'isola (soltanto ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] G.A. Capece della Somaglia. Con il "passaggio agli uomini" L. ebbe diritto a un suo appartamento, edificato per l'occasione a ridosso del palazzo ducale, dovette mangiare in pubblico certi giorni della settimana e gli fu proibito di uscire senza ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] leggere quanto, in Italia e all'estero, si veniva pubblicando: "Io persisto nell'ignoranza. Da dodici o tredici anni dedica diverse opere, da Il trionfo a Tragedie dell'anima, da Il diritto di vivere a La piccola fonte, da I fantasmi a Il piccolo ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] Da allora, pur mantenendo legami di tipo commerciale, essi finanziarono pubblicazioni distinte, recanti marche nuove; con l'opera di B. si attestano sul 7%. Come mere comparse figurano il diritto e la geografia, assenza, quest'ultima, che segnala ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] del G. in L. Mannori, Per una preistoria della funzione amministrativa. Cultura giuridica e attività dei pubblici apparati nell'età del tardo diritto comune, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XIX (1990), pp. 398 s ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] , Le Soir. Fu proprio costui a procurare il denaro necessario per l'acquisto di un aeroplano, riservandosi il diritto di pubblicare in esclusiva sul proprio giornale il resoconto dell'audace trasvolata che il D. avrebbe compiuto.
Nell'aprile del 1931 ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] del '43 e si recò in Francia. A Marsiglia, nel 1844, pubblicò un opuscolo intitolato De la réunion de la Péninsule ibérique par une alliance .
In questo scritto il D. ribadiva il diritto degli Italiani alla realizzazione della propria nazionalità, già ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] per altri editori e tra il 1825 e il 1826 pubblicò vere e proprie coedizioni con Bertuzzi, Scotti e il Ricordi i macchinari, i mobili, le lastre, l'intero magazzino, i diritti su tutte le opere di cui era proprietaria. L'importo pagato da Ricordi ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] 1985) intervenne come perito in svariate cause di diritto civile e penale, specie nell'ultimo ventennio della nello stesso Istituto sono circa 90 lettere alla fidanzata e moglie; tra quelle pubblicate vedi: Lettere di C. Prampolini a G. C. F. (1892- ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] di Roma a capitale, cattolico contrario ad ogni forma di temporalismo, rigido assertore dei diritti dello Stato in materia finanziaria e d'ordine pubblico. Caduto nel '76 il ministero Minghetti, egli si compiacque della prudenza dimostrata dal ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...