BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] (Demostene, Euripide, Apollodoro, Euclide, Teodoreto, s. Gregorio Nazianzeno) pubblicò il B. per conto suo, curati da vari filologi, negli e di Silvestro Mazzolini, insieme a numerose di diritto canonico, di regole e costituzioni di ordini religiosi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] cursus accademico), con una tesi su Le società a responsabilità limitata e la loro introduzione in Italia (pubblicata poi nella «Rivista del diritto commerciale», 1924, parte prima, pp. 419 e segg.).
Ma già prima aveva iniziato a interessarsi ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] Zanasi. Accanto ai corsi regolari di lettere, filosofia e diritto, a partire dall’età di tredici anni, si dedica si può rinvenire nel suo Discorso del vacuo (1675, ma pubblicato postumo nel 1694). Tra gli antichi, egli rivela di accogliere ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] l'idea di creare una galleria ove fossero esposti al pubblico i tesori artistici raccolti attraverso i secoli dai sovrani di casa Botta di Torino; La corte di Roma e il Vangelo, in Il Diritto, 31 ott. 1859, ristampato a parte a Firenze nel 1859, di ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] per promuovere il commercio librario e l'esenzione dai diritti di passo e dogana estesa nel 1475 anche ai libri ancora in vita.
Edizioni: gran parte delle prefazioni del D. sono state pubblicate in M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] raccolto è rimasta solo la parte relativa al gioco dei dadi, pubblicata postuma, con il titolo Liber de ludo aleae, negli Opera . Con tale prova, i numeri immaginari entravano a pieno diritto nella matematica, e con le procedure di calcolo messe a ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] 3 genn. 1925.
In questa sua comparsa alla ribalta della vita pubblica il C. svolse un ruolo marginale. Il tratto di strada che la presidenza. Tornato nel Senato repubblicano come membro di diritto nel 1948, successe a Vittorio Emanuele Orlando nella ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] proprio, lo insigniva del titolo di barone dell'Aterno, con diritto di trasmissione agli eredi.
In vista delle elezioni del 21 1982, ad Indicem; G. Trupiano, La politica fiscale e la finanza pubblica, ibid., 1939-1945, IX, 1, ibid. 1983, p. 345; ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] Gussalli al tempo degli Amici pedanti, - il poeta ha il diritto di far versi che sembrino prosa, distinguendosi questa dalla poesia versi o strofe, ma non a fare poesia.
Dopo la pubblicazione delle Odi barbare del Carducci il C. intervenne nell'aspra ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] , all'Italia di M. Macchi, a Italia e Popolo e al Diritto di Torino, alla cui redazione fu chiamato poi nel maggio del 1854, dopo il successo procuratogli dalla pubblicazione della Filosofia delle scuole italiane. Lettere al professor G. M. Bertini ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...