BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Comitato il B. inviò l'11 ottobre la famosa memoria pubblicata da N. Bianchi (I, pp. 357-366) sotto fiducia del governo repubblicano che l'Austria avrebbe rispettato il diritto dei popoli a modificare le proprie istituzioni e sulla volontà della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] . Dopo aver studiato lettere umane, intraprese lo studio del diritto, che però – mosso da tempo dal desiderio, come ., Padova 2000, pp. 33-452. Alcuni testi manoscritti sono stati pubblicati all’interno di studi recenti. Se ne può leggere l’elenco, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] come "putredine" e "sfacelo morale": con quella moralistica insistenza sulla degenerazione del costume pubblico e sulla difesa delle minoranze e dei conculcati diritti di libertà che era ormai diventata una delle caratteristiche essenziali della sua ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] che, secondo il Marcotti (1898, p. 332) fu pubblicato nel 1828.
Una questione particolarmente importante è legata poi ad di chiedere a Vittorio Emanuele II il riconoscimento dei suoi diritti come antico cavaliere della Corona di ferro. Morì nella ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] la cattiva salute, aveva chiesto la nomina di un coadiutore con diritto alla successione. A Roma una simile soluzione non piaceva, ma autorità spagnole; il nunzio però gli impedì di pubblicare lo scritto che aveva già pronto, verisimilmente l' ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] il gerarca più insignito di titoli. L'Albod'oro del fascismo, pubblicato nel 1937, ne offre un elenco completo. Oltre alle sei medaglie un organismo di trentacinque persone più i membri di diritto (il segretario del Partito nazionale fascista [PNF], ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] della Chiesa. P. non era più apocrisario quando Giustiniano pubblicò l'editto contro i Tre Capitoli, tra il 543 e di Giustiniano e la chiesa d'Occidente, in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea: caratteri e problematiche, a cura di G.G ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] grande occasione: un comico malato, l'invito rivolto a qualcuno del pubblico a salire in scena, gli amici che lo spinsero su e di dilungarsi in digressioni e improvvisazioni fuori copione e il diritto di lei di interromperlo a scena aperta. La svolta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] , a Padova e a Roma (1489) dove ebbe l’incarico di pubblico lettore alla Sapienza.
Tra il 1482 e il 1492 scrisse il Libellus da stranieri ed esportata oltralpe; così, storici del diritto e dell’economia, soprattutto anglosassoni, proprio a Pacioli ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] seguito della sua nomina a professore straordinario di diritto penale nell'università di Bologna per l'anno 1887; Id., Il governo popolare e la sovranità popolare secondo due ultime pubblicazioni di Sumner Maine e P. E., in Il Filangieri, XII (1887 ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...