La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] tre secoli e più, che lettori e autori, considerati tutti insieme come pubblico, non hanno dato segno di vita, di maniera che l’Italia ’insegnamento, iniziò a collaborare al giornale «Il Diritto» con una serie di calibratissimi interventi a favore ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di ceto medio alle elezioni municipali romane del 1952. L'azione sindacale nel pubblico impiego contribuì poi ad accentuare quel ripiegamento conservatore in tema di diritto di sciopero e di concezione dello Stato che fu proprio del governo nell ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e nella percezione che, d'ora in poi, ne avrà l'opinione pubblica epopea e mito si confonderanno, storia e leggenda andranno di pari passo, chi predica l'abolizione della proprietà privata, del diritto ereditario, dell'autorità e della famiglia è un ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , al quale veniva concessa l'elezione di tutti i pubblici ufficiali nonché l'esercizio delle finanze, mentre la nomina stesso Ordine, Stefano di Borgo San Sepolcro, concedeva il diritto di mendicare, per poi riconoscere il Terzo Ordine dei Servi ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] primo Senato della Repubblica, del quale era membro di diritto (i suoi discorsi del 1949 al Senato sono interruppe la stesura del libro, la prima parte del quale fu pubblicata nel 1953 col titolo citato di La politica italiana dopo Vittorio Veneto. ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] sangue infedele, non quello di condurre negoziati che riconoscono i diritti dei musulmani nella città sacra al nome di Cristo.
I Gerusalemme ai "Franchi", al-Nāṣir ordina il lutto pubblico indirizzando ingiurie allo zio e ordina al predicatore Shams ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] Allo stesso modo, i conservatori potevano a buon diritto affermare che l’esercito dei volontari aveva attaccato può dire che la polizia fosse più affidabile. Il delegato di pubblica sicurezza di Caltanissetta era quasi analfabeta, un «uomo campestre, ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] II e I secolo a.C
Sul piano dell'ordine pubblico lo Stato romano aveva conosciuto nella prima metà del II 22-53.
De Martino, F., Intorno all'origine della schiavitù a Roma, in Diritto e società nell'antica Roma, Roma 1979, pp. 130-161.
De Martino, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] zia Maria Amelia. Tra i diplomatici e nell'opinione pubblica italiana si diffuse l'impressione che il giovane re fosse . rifiutò la scelta dei genitori, rivendicando fermamente il diritto a scegliere la compagna della vita. Questi progettarono, ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] tra il vasto movimento cartista (che invocava una riforma del diritto di voto) e i movimenti in favore di una orizzonti si ampliano includendo la sfera privata oltre che quella pubblica, la riproduzione oltre che la produzione, il vissuto personale ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...