Pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Ljubomirova Belčeva, nata a Sofia il 16 aprile 1893 e ivi morta il 23 marzo 1991. Iniziò a scrivere e a pubblicare giovanissima: nel 1915 apparvero con il suo [...] - anni densi per la letteratura bulgara, anche per la pubblicazione di importanti raccolte di poeti tardo-simbolisti, come Ch. Jasenov per la prima volta nella poesia bulgara, rivendica il diritto alla propria vita e alle proprie scelte. La forma ...
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Maksimović, Desanka
Barbara Lomagistro
Scrittrice serba, nata a Rabrovica, presso Valjevo, il 16 maggio del 1898, morta a Belgrado l'11 febbraio 1993. Dopo essersi laureata a Belgrado nel 1923, si trasferì [...] , Nuove liriche). Dopo le amare vicissitudini della guerra, nel 1946 pubblicò le liriche raccolte in Pesnik i zavičaj (Il poeta e la terra , rigidamente ancorato a una visione classista del diritto, diviene pretesto per la denuncia del perdurare delle ...
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Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] un processo all'altezza di quelli moscoviti. Scritto senza sperare nella pubblicazione (il titolo sottilmente allusivo si riferisce al carattere fittizio del diritto e della legge in Unione Sovietica), il romanzo utilizza un realismo fantastico ...
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Scrittore e uomo politico romeno, nato a IaŞi l'8 novembre 1857, morto a Sibiu il 3 novembre 1947. Studiò a IaŞi, Dresda, Parigi, Bruxelles.
Nel 1887 pubblicò un volume di Versuri che lo rivelò un fine [...] di Goga sotto il nome di Partito nazionale cristiano. Nel 1936 il C. fu eletto senatore e nel 1937 proclamato senatore di diritto. Nello stesso anno, insieme col Goga, fu chiamato al governo che fallì per opera di A. Calinescu. Nel 1938 fu nominato ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] erano rinfocolati dal diffuso malcostume della maldicenza cittadina e giullaresca; rigorosamente osservata, pena l'infamia pubblica, la legge della vendetta privata, diritto e dovere di tutta la parentela dell'offeso. Ma in quegli anni la situazione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] in individuale (monastica e morale), economica (privata e dispensativa) e politica (pubblica e civile). A questa scienza, e soprattutto a quella civile, appartengono anche il diritto canonico e quello civile (cap. 36).
A sua volta, la meccanica è ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tepore del lusso, il D. lavorò alacremente alle prime Laudi, alcune pubblicate su La Nuova Antologia, a Le faville del maglio e a Il fuoco catena di giornali americani del gruppo Hearst, i diritti d'autore avessero allentato la morsa del dissesto ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] Ma le ideologie e i sistemi culturali cambiano; il pubblico moderno, più vasto, è sempre più eterogeneo (si pensi Il contadino, per esempio, non ha avuto per lungo tempo diritto di cittadinanza nella letteratura se non a condizione di rappresentare ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] altrettanto svogliatamente ed inutilmente, lo studio del diritto canonico.
In un luogo famoso della Genealogia deorum le sue profferte, ma si è fatta beffe di lui anche in pubblico, schernendo la sua età ormai matura e la sua origine plebea. Dapprima ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e nel fetore, che deve tenere la moglie e le figlie nella pubblica strada tutto il giorno?». Il primo dovere della «classe agiata ed intelligente il più importante è la progressiva estensione del diritto di voto, riconosciuto nel 1882 ai cittadini ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...