La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] Bologna, Padova e Pavia (che erano distinte da quelle di diritto e di teologia), estesero il loro campo d'interesse nei infine trovò una copia che consegnò a Risner perché la pubblicasse a Basilea; questa stessa vicenda è raccontata anche da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] P. Cornfeld, Sergej V. Fomin e Yakov G. Sinai pubblicano il libro Ergodic theory, punto di riferimento della moderna teoria AIDS. Queste ultime hanno rivendicato per i malati il diritto di accettare i rischi di tossicità dei farmaci per ridurre ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] scienze logico-giuridiche necessarie alla ricerca nel diritto islamico, ecc. Aggiungiamo ancora l'algebra stessa numero cresceva continuamente, hanno creato una domanda e formato un pubblico. Il teologo-filosofo voleva conoscere di più e meglio la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] dimensione genuinamente speculativa che la colloca a buon diritto nell’ambito delle vere e proprie scientiae. In (De insidentibus aquae, ovvero Sui galleggianti). Nel 1543, Tartaglia pubblicò a Venezia proprio il De planorum insieme al primo libro dei ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Lombardia gli assegnò gli scritti di fisica, matematica e diritto egli protestò per il trasferimento a un'area che pure associare l'Elogio del signor d'Alembert, scritto nel 1784 e pubblicato postumo dai fratelli del F. (Milano 1786). La genesi dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] che gestivano i laboratori. Anche la riforma del diritto dei brevetti, strettamente legata all'innovazione elettrotecnica, scienziati (specialmente medici e biologi), come pure il grande pubblico.
Di norma gli strumenti per la chimica, molti dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] Erhard Weigel e nell'ottobre 1663 torna a Lipsia per studiare diritto. Qui, nel febbraio del 1664, ottiene il grado di Monadologia. I Principes de la nature et de la grace sono pubblicati per la prima volta nel 1718 e la Monadologia nel 1720, ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] macchine elettrostatiche alle quali, come già notato, si interessava fin da quando era studente di diritto. Nel 1802 e 1803 pubblicò a Padova due opuscoli dal titolo Dell'elettricismo idrometallico, in cui esponeva diversi perfezionamenti apportati ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] Come professore universitario, il D. fu membro di diritto dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna. di tali apparecchi (si tratta dell'unico scritto del D. non pubblicato dall'Accademia delle scienze ma nelle Mem. d. Soc. agraria d ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...