DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] sua critica "militante". E allo stesso anno risale anche il primo episodio di giornalismo politico della sua vita: la pubblicazione, sul Diritto di Torino, di una serie di interventi contro il "murattismo" (cioè contro l'ipotesi di una sostituzione ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] gran folla di studenti e di dotti e uno straordinario consenso di pubblico, di cui più volte ebbe modo di compiacersi (ad esempio in fra l'altro, gli interessi del F. per il diritto romano.
Di fronte ad ulteriori insistenze del Visconti di trasferirsi ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] fu anche trattata, sia pure in forma privata, la questione dei diritti di Carlo Alberto. I rapporti del principe di Carignano con C riprendere la corona a Vittorio Emanuele I, e quando nell'aprile pubblicò il Memoriale a difesa del suo operato. C. F. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] al giorno che il governo pagava ai rifugiati, ed uno scritto pubblicato nel 1806 testimonia la frequentazione che il C. allora ebbe con attaccato e rovesciato l'altare, il trono... i diritti e le proprietà delle famiglie"; ma il C., differenziandosi ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] .
Nel 1914-15 il B. fece sentire la sua voce, come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia del 9 febbr. 1915 pubblicò un articolo Lo spettro germanico, in polemica contro l'interventismo di Arturo Labriola, e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] urgenti. Vi giunse il 24 settembre e misurò l'importanza dei danni pubblici e privati. Fu incluso fra gli Otto, i quali avevano l'incarico con l'aggiunta del greco; formativo fu lo studio del diritto sotto la guida di Filippo Decio, giurista in cui si ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] apparire in edicola il 5 marzo dello stesso anno.
L'iniziativa di pubblicare quel quotidiano era stata presa dai comunisti di concerto con la già menzionata Lega italiana dei diritti dell'uomo (pare che fosse stato proprio il presidente di questa, L ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] a più di sessant'anni, a un corso di diritto canonico presso l'università ferrarese e lo zio Tito Vespasiano Carmina de laudibus Estensium, i Pastoralia, e gli Epigrammata furono pubblicati in edizione critica da Angelo Solerti nel volume Le poesie ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. Ma una grave malattia, che durò luogo dal suo essere formata in una situazione socioculturale: il pubblico è elemento determinante e per la materia della imitazione artistica ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] . Luca, titolo che, tra l'altro, gli conferiva il diritto di accettare allievi nel suo studio e di insegnare all'Accademia; si ottenne da Clemente IX la licenza di fondarvi un teatro pubblico a pagamento, inaugurato nel 1671 (Rotondi, 1987, pp. 915 ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...