BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] dai due Consigli, per legittimare la, propria autorità era anche dovuto alla teoria, affermatasi presso gli studiosi di dirittopubblico nel corso del sec. XIV, secondo la quale era da considerarsi legittimo il potere - anche se conquistato con ...
Leggi Tutto
GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] . Frutto di tale lavoro furono le Lezioni di storia del diritto italiano: I, Introduzione e fonti; II, Dirittopubblico e privato nell'età barbarica in Italia; III, Dirittopubblico dalla costituzione del Sacro Romano Impero alla Rivoluzione francese ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] che colpivano l'autorità della nunziatura. Il B. collegava questo atteggiamento delle corti ai nuovi principi di dirittopubblico che si insegnavano nelle università tedesche: consigliava, perciò, alla Curia un rigido controllo delle opere che ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] .). I volumi subirono "giudizi molto sbrigativi" da parte della dottrina.
M.S. Giannini (rec. in Riv. trim. di dirittopubblico, VIII [1958], pp. 653 ss.), pur lamentando la "astoricità dell'impostazione", la scarsa utilità didattica, l'eccesso di ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] annesso al seminario vescovile. Si iscrisse, quindi, a giurisprudenza presso l'università di Padova, conseguendo la laurea in dirittopubblico nel 1841.
Agli anni studenteschi risalgono alcune clamorose "burle" del F. e al 1839 un episodio che lo ...
Leggi Tutto
PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] . 1). Il piano dell’opera si articolava in cinque ambiti: le fonti del diritto e le scuole giuridiche; il dirittopubblico; il diritto privato; il diritto penale; le procedure. In tutti questi ambiti, Pertile dimostrò una grande capacità di attingere ...
Leggi Tutto
GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] dell'ordine giudiziario, riconoscendo al re la titolarità del potere.
Sempre al 1881 risale un ulteriore studio di dirittopubblico La verifica dei poteri della Camera dei deputati e il giudizio sulle elezioni contestate (Il Filangieri, VI, pp ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] , e più ancora nello studio privato, ove ebbe compagno il coetaneo S. Romano e visse l'esperienza culturale dell'Archivio di dirittopubblico (1891-97), strumento e simbolo della "battaglia per il metodo" di Orlando.
L'esordio romanistico del D. è un ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] legge di riforma bancaria, varata nel marzo 1936, nell'intento di scongiurare la possibilità che gli istituti di dirittopubblico fossero sottratti all'organizzazione sindacale. Con specifici provvedimenti legislativi emessi tra il 1937 e il 1938 fu ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] umano, ibid. 1880; Degli universali, Roma 1885; Compendium ethicae et iuris naturae, Prato 1886; Del dirittopubblico ecclesiastico, ibid. 1887; Principii di economia politica, Roma 1889.
Fonti e Bibl.: Alcuni Cenni autobiografici, manoscritti ...
Leggi Tutto
pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...