EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] svogliato, si è perché mi tolgono le parti di cui avrei diritto. Sono giovane, amo appassionatamente l'arte e non mi si fa , l'E. non era più riuscito a conquistare il favore del pubblico, né a dar vita a grandi personaggi. Alla morte improvvisa del ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] Amantea -, fu dal padre avviato agli studi legali. Ma all'avvocatura si dedicò poco; pubblicò a Napoli nel 1779 un'opera di filosofia del diritto, Progymnasma in veterum iureconsultorum philosophiam. Quando, intorno al 1780, il padre morì, più libero ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] indussero il Thalberg ad organizzare un concerto per presentare al pubblico napoletano il suo unico allievo, che nel 1865, riportò un successo straordinario entrando di diritto a far parte del mondo concertistico internazionale.
Frattanto nel 1863 ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] godere di qualche beneficio ecclesiastico. Per compiacere il padre, studiò diritto a Napoli, ottenne nel 1635, all'età di quindici anni , procurò ad Enrico de Noris il permesso di pubblicare la sua Historia Pelagiana. Sioppose al probabilismo e ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] accademico 1900-1901, la prolusione al suo corso libero, letta il 21 genn. 1901, su Le forme nella difesa giudiziale del diritto (pubblicata nella Rivista italiana per le scienze giuridiche del 1901, in seguito rist. nel citato vol. I dei Saggi di ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] 29; nel '27 era impegnato nella difesa di certi suoi diritti per cui ricorse, tramite il Bembo, ad Angelo Gabriele, Bembo, Firenze 1901, pp. 55 s., 80 (a p. 95 è pubblicato un sonetto inedito indirizzato al Bruno); A. Serena, La cultura umanistica a ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] M. era un patriota della Destra storica, erede di Cavour, ben consapevole del ruolo pubblico della Banca, ma al tempo stesso non era insensibile ai diritti degli azionisti proprietari, la cui difesa era sempre stata una bandiera della Destra. Questa ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] .
Nel 1939 il C. si laureò in filosofia dei diritto con Gioele Solari, amico del Martinetti e figura di certo rilievo negli ambienti antidealistici dell'epoca. Divenuto assistente, pubblicò la sua tesi di laurea, "Politicità ellenica e Platone ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] garanzia autonomistica.
Successo nel 1802 al padre nel diritto di far parte del braccio baronale, partecipò al d'imporre alla Deputazione del Regno l'obbligo di rendere pubblico il rendiconto dei suoi atti relativi all'attuazione del nuovo sistema ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] più vasta e mobile trama di considerazioni morali prefigurando un pubblico che corrisponde a quello del teatro e non più, guerra punica. Un nobile capuano, Ca-avio, concede il diritto di ospitalità ad Annibale, di cui si innamorano entrambe le sue ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...