PREROGATIVA
Guido Zanobini
In origine la parola ebbe valore di aggettivo e servì a qualificare quella centuria che nei comizî romani aveva diritto di essere per la prima richiesta del voto (praerogata). [...] al libero esercizio delle rispettive funzioni. Intorno alla prerogativa intesa in questo significato, v. in generale privilegio: Dirittopubblico; re (per le prerogative della corona); immunità (per le prerogative parlamentari e del gran consiglio ...
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ORFANOTROFIO
Romeo Vuoli
. Una delle opere più benefiche, nate dal sentimento della carità e dall'amore verso i deboli, sono gli ospizî per gli orfani poveri. Sorti fin dai primi tempi del cristianesimo [...] o indiretta, fino alla maggiore età.
Nella legislazione italiana la tutela degli orfani è compresa nel campo del dirittopubblico nella parte concernente la beneficenza e l'assistenza, e viene esercitata da enti appositi detti appunto "orfanotrofî, o ...
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SICILIA, Banco di
Giuseppe Dell'Oro
Il Banco di Sicilia è il maggiore istituto di credito della Sicilia. Al pari del Banco di Napoli, esso discende dal Banco delle Due Sicilie (v. napoli, banco di) [...] operata nel funzionamento e nelle consistenze patrimoniali dell'istituto, che ha assunto la veste di istituto di credito di dirittopubblico. Il Banco di Sicilia è un istituto che esercita tutti i rami del credito, sia commerciale e manifatturiero (o ...
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PANISLAMISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo coniato per la prima volta, a quanto pare, nel 1881 dal pubblicista francese Gabriel Charmes, sul modello di pangermanismo e panslavismo, per designare [...] da ‛Abd ul-Ḥamīd II (1876-1909).
In realtà l'idea dell'unità politica musulmana è l'essenza stessa del dirittopubblico islamico e la logica conseguenza dell'opera di Maometto nell'ultimo decennio della sua vita; durante qualche secolo il califfato ...
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PROBIVIRI
Giannetto Longo
. La legislazione italiana recente ha completamente riformato la disciplina giuridica dei rapporti di lavoro; quindi l'esposizione della competenza e della funzione dei probiviri [...] e unitaria competenza della magistratura del lavoro e perché, inoltre, indica il progresso compiuto in questo campo del dirittopubblico.
I iullegi dei probiviri furono creati sul modello francese e belga. Già una commissione d'inchiesta, nominata il ...
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KUNKEL, Wolfgang
Mario Talamanca
Studioso tedesco di diritto romano, nato a Fürth in Odenwald (Assia) il 20 novembre 1902, morto a Monaco di Baviera l'8 maggio 1981. L'ambiente familiare, impregnato [...] tutti i campi della giusantichistica, dalla giusprivatistica tradizionale alla papirologia e all'epigrafia giuridica, dal diritto penale al dirittopubblico e alla storia della giurisprudenza romana: a parte i numerosi saggi monografici, si ricordano ...
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NIGRO, Mario
Ester Capuzzo
Giurista, nato a San Fili (Cosenza) il 28 novembre 1912, morto a Roma il 28 febbraio 1989. Si laureò nel 1933 in giurisprudenza nell'università di Roma, dove fu assistente [...] con denominazione territorialmente definita: problemi vecchi ed esperienze nuove, in Rivista Trimestrale di DirittoPubblico, 26, 2 (1976); Il Consiglio di Stato giudice ed amministratore. Aspetti di appellabilità dell'organo, in Scritti in onore ...
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LUOGOTENENZA
Teodosio Marchi
. È un istituto eccezionale che trova i suoi precedenti storici sotto la monarchia di Savoia, presso la quale esso veniva spesso confuso con la tutela e reggenza. La luogotenenza, [...] sempre per semplice atto del potere esecutivo e non per legge: la luogotenenza sembra infatti che sconvolga alcuni principî del dirittopubblico in quanto porta a delegare a un organo, non contemplato dalle leggi, funzioni regie che sarebbero per sé ...
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GIURAMENTO (XVII, p. 357)
Cesare LA FARINA
Diritto vigente. - Giuramento della parte nel processo civile (p. 359). - È stato mantenuto nei nuovi codici italiani 1942 (articoli 2736-2739 cod. civ.; 233-243 [...] si applicano le stesse disposizioni relative al giuramento decisorio (art. 243 cod. proc. civ.).
Giuramento nel dirittopubblico interno. - La costituzione della repubblica italiana ha conservato il principio che le somme gerarchie dello stato ...
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PIEVE
Giuseppe Forchielli
. Da plebs, nel significato di distretto, è parola che si riallaccia alle prime istituzioni romano-cristiane; fu usata largamente nella sola Italia centro-settentrionale, entro [...] del capoluogo nel suo edificio materiale e nella sua personalità giuridica che fu, alle origini, certamente sempre di dirittopubblico. Ma se la parola plebs si ritrova solo ampiamente nell'Italia centro-settentrionale e non anche nell'Italia centro ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...