IMPIEGO (impiegare "adoperare", dal lat. implicare)
Roberto MONTESSORI
Guido ZANOBINI
Impiego pubblico. - È impiegato colui che permanentemente si pone a disposizione dello stato o d'altro ente pubblico [...] di tali principî, dall'altro inducono ad ammettere, in questo come in altri campi, la possibilità del contratto di dirittopubblico.
La disciplina del rapporto d'impiego rientra nella funzione organizzativa del potere esecutivo, di cui all'art. 6 ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] e internazionalistica non deve peraltro consentire la concezione del diritto della n. come branca speciale o specializzata del dirittopubblico né, tanto meno, del diritto internazionale. Gli istituti che riflettono i temi dell'organizzazione ...
Leggi Tutto
LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] , in quanto tali, le imprese private monopolistiche o attinenti a servizî pubblici essenziali (art. 43) e la proprietà terriera (art. 44).
Un altro fondamentale gruppo di diritti di libertà concerne il pensiero e la sua manifestazione: appartengono a ...
Leggi Tutto
PLEBISCITO (XXVII, p. 532)
Ferruccio PERGOLESI
In relazione al referendum istituzionale italiano del 2 giugno 1946, si pone la questione della natura giuridica del referendum e del plebiscito e della [...] alla Costituente, Roma 1945; C. Guarino, Il referendum e la sua applicazione al regime parlamentare, in Rassegna di dirittopubblico, I, 1947; H. Kelsen, La démocratie, Parigi 1932; Lawrence-Lowell, L'opinion publique et le gouvernement populaire ...
Leggi Tutto
RICORSO
Giovanni SALEMI
Piero CALAMANDREI
. La parola ricorso significa nel linguaggio giuridico, in genere, l'atto con cui il cittadino si rivolge all'autorità per chiedere un provvedimento o in certi [...] attraverso il quale si svolge, dei rapporti giuridici che tutela e degli effetti che produce.
È l'esercizio di un dirittopubblico civico di un soggetto interessato, di fronte al quale, a differenza di quanto si nota nella denuncia presentata da ...
Leggi Tutto
PARTECIPAZIONI STATALI
Gaetano STAMMATI
. Sotto l'identica denominazione di "partecipazioni statali" vanno comprese di solito sia le azioni o quote che lo Stato direttamente possiede in società, sia [...] ; le azioni di proprietà dello Stato erano gestite dal ministero delle Finanze; l'AMMI, allora ente di dirittopubblico, era sottoposta al controllo del ministero dell'Industria e il Fondo per il finanziamento industria meccanica alla vigilanza ...
Leggi Tutto
SOVRANITÀ
Emilio CROSA
. Il concetto di sovranità indica al suo apparire nell'alto Medioevo (lat. superanus; it. soverano; fr. sovrain) un attributo di superiorità non assoluto, ma relativo, per cui [...] non al solo re, ma ai baroni. Cascuns barons est sovrains en sa baronnerie. Bene E. Besta può affermare (Il dirittopubblico italiano, III, 1930, p. 50) che se per sovranità si dovesse intendere l'indipendenza assoluta dello stato da ogni potere ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
Emilio Albertario
Giurista e uomo di stato, nato il 17 marzo 1817 a Castel Baronia presso Ariano, morto a Roma il 26 dicembre 1888. Si addottorò in giurisprudenza nell'università [...] . Delle sue opere, oltre la citata prolusione, si ricordano: Introduzione allo studio del dirittopubblico marittimo, Torino 1853; Dei progressi del diritto nella società, nella legislazione e nella scienza, Torino 1853; La vita dei popoli nell ...
Leggi Tutto
PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] sudditi. Le disposizioni da lui emanate allora hanno una grande importanza poiché da esse si svolsero il dirittopubblico musulmano e la legislazione riguardante la proprietà fondiaria e il regime fiscale.
I territorî della Palestina furono ordinati ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] , e il sacerdozio in generale, che conservò più a lungo gli ordinamenti più vetusti. E poiché è principio fondamentale del dirittopubblico romano, che il detentore dell'imperium non può essere messo in stato di accusa, il re è irresponsabile. L ...
Leggi Tutto
pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...