Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il parricidio
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo strapotere di cui gode il paterfamilias, non regolamentabile, diviene [...] di sua proprietà. Se a questo si aggiunge che al compimento della maggiore età i figli acquistano la capacità di dirittopubblico e quindi non solo votano, ma possono essere eletti magistrati, ben si comprende perché i rapporti tra generazioni sono ...
Leggi Tutto
BUZZATI, Giulio Cesare
**
Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] di origine, che gli Italiani all'estero non perdano tutte le capacità di dirittopubblico nei confronti dell'Italia, pur acquistando allo stesso tempo, di diritto e di fatto, piena capacità di fronte allo Stato di immigrazione. Questo principio ...
Leggi Tutto
Sandro Cappelletto
Opera all'ultimo atto
La vita delle fondazioni liriche è sempre più faticosa: un debito complessivo di 320 milioni di euro (e pochissimi sono gli enti virtuosi), ma anche l’incapacità [...] 1967 e che rimane ancora il testo regolatore della vita delle case dell’opera italiane, allora enti di dirittopubblico, oggi fondazioni di diritto privato. In questi 47 anni due dati rimangono costanti: i sindaci delle città che ospitano un teatro d ...
Leggi Tutto
COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] , alle matematiche, alla geografia e alla chimica che prediligeva. A diciotto anni si laureò, sostenendo una tesi di dirittopubblico ispirata all'opera del Beccaria, che gli valse la aggregazione al Collegio della facoltà di legge.
Caduta Torino nel ...
Leggi Tutto
Magna Charta
Marzia Ponso
Il primo documento a garanzia delle libertà individuali
Il 15 giugno 1215 il re d’Inghilterra Giovanni Senzaterra fu costretto dai baroni inglesi a riconoscere una serie di [...] feudali, che fino ad allora avevano avuto carattere personale e privato, furono codificati per la prima volta in dirittopubblico. Questo diritto, che fu detto comune (common law) perché comune al re e ai baroni, costituiva il terzo sistema giuridico ...
Leggi Tutto
Protonotaro
Beatrice Pasciuta
Magistratura già esistente nella prima età normanna, preposta al controllo dei notai addetti alla redazione degli atti della cancelleria regia ‒ un Filippo Protonotaro [...] salentini, Bari 1953, pp. 169-191.
M. Caravale, Il regno normanno di Sicilia, Milano 1966.
A. Baviera Albanese, Dirittopubblico e istituzioni amministrative in Sicilia, "Archivio Storico Siciliano", ser. III, 19, 1969, pp. 391-563 (ora anche Roma ...
Leggi Tutto
Intesa Sanpaolo
Sabrina Scarito
Gruppo bancario (S.p.a.) nato nel 2007 dalla fusione di Banca Intesa e Sanpaolo IMI (Istituto Mobiliare Italiano), due grandi realtà bancarie italiane. Si colloca tra [...] di due realtà fortemente complementari: il primo è specializzato nell’attività creditizia retail, il secondo, ente di dirittopubblico fondato nel 1931 per sostenere la ricostruzione del sistema industriale nazionale, è una primaria banca d’affari e ...
Leggi Tutto
Istituto superiore di sanità
Alessandra Cattoi
Ente pubblico (in sigla ISS) che svolge la funzione di organismo tecnico-scientifico del Servizio sanitario nazionale coniugando le attività di ricerca [...] decreto del presidente della Repubblica n. 70, l’ISS ha cambiato il suo stato giuridico, diventando ente di dirittopubblico che opera come agenzia autonoma, sotto la sorveglianza del Ministero della salute. In seguito al decreto riorganizzativo, l ...
Leggi Tutto
zecca
Officina governativa in cui si coniano le monete (➔ coniazione; moneta ).
Alla proclamazione del Regno d’Italia nel 1861 esistevano 8 z., delle quali 3, e cioè quelle di Bologna, Firenze e Genova, [...] , prima operante come azienda statale, unendosi al Poligrafico dello Stato ha assunto la forma di ente di dirittopubblico, controllato dal Tesoro, adottando la denominazione di Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (➔). Con l’abolizione dell ...
Leggi Tutto
Accademia nazionale dei XL
Accadèmia nazionale déi XL 〈quaranta〉 [STF] Fu fondata nel 1782 su iniziativa e per lascito del matematico veronese A.M. Lorgna, che ne fu il primo presidente, come Società [...] italiani; v'erano poi, e vi sono tuttora, 12 soci stranieri), che mantenne sino al 1948, quando assunse la natura di ente di dirittopubblico, con sede a Roma, e la denomin. attuale (lo statuto vigente è stato approvato con D.P.R. del 1961); i suoi ...
Leggi Tutto
pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...