BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] in caso di vacanza del trono che erano diventati propri della regina italica (cfr. C. G. Mor, Consors regni. La regina nel dirittopubblico italiano dei secoli IX e X, in Archivio giuridico, CXXXI[1948], pp. 7-32); ma B., "summus consors ", volle ...
Leggi Tutto
Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] dell'Ambiente, dopo aver sentito la Regione; a ogni Parco è preposto un Ente Parco, con personalità di dirittopubblico e con il potere di adottare il regolamento disciplinante l'esercizio delle attività consentite entro il proprio territorio. L ...
Leggi Tutto
Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] , BNL, San Paolo, Monte dei Paschi di Siena e Banco di Sardegna furono confermati o trasformati in enti di dirittopubblico, mentre continuava a restare incerto lo stato giuridico delle casse di risparmio che finirono per essere considerate enti ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] , come pure il Gregorio, che, aiutato anche finanziariamente nei suoi studi, venne incaricato della cattedra di dirittopubblico. La riforma dell'università di Catania venne condotta a termine. Nel campo dell'istruzione secondaria si procedette ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] ricordato saggio sulla "conciliazione-transazione" cui seguiva l'anno dopo il saggio Del primo ed unico principio del dirittopubblico clericale (Roma 1888) che non erano certo adatti a calmare le acque.
Fermissimo comunque nelle sue convinzioni di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] , cit., pp. 8-11).
Si è potuto acutamente sostenere, in particolare con riferimento alla sistematica dei dirittipubblici soggettivi che costituisce uno dei capolavori della scienza giuridica concettualistica della seconda metà del 19° sec., che la ...
Leggi Tutto
Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] di logicità-razionalità e uno di ragionevolezza (Vipiana, M.P., Introduzione allo studio del principio di ragionevolezza nel dirittopubblico, Padova, 1993, 8) e questo sembra trovare conferma nell’analisi della giurisprudenza (infra, § 3). Più in ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] -L'exilé, vol. II[18331, pp. 470-74), vi vide un importante contributo alla fondazione di una moderna dottrina del dirittopubblico. Il Buonarroti, in varie lettere scritte all'A. tra il 1826 e il 1828, osservò che "quantunque io convenga teco non ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] , meno per convinzione che per ossequio, alcuni motivi costanti, massimo fra i quali quello dell'Europa cristiana e di un dirittopubblico ad essa inerente (I, pp. 88, 329; II, pp. 252 s.).
La tesi fondamentale dell'opera è così riassunta dal ...
Leggi Tutto
Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] , Bologna.
C. Pinelli (2010) State-Building and Constitution-Making. The Cases of Kosovo, Iraq and Afghanistan, «Dirittopubblico», 1-2, pp. 299-328.
C. Pinelli (2012) Governi populisti, governi tecnocratici, governi democratici, «Parolechiave», 47 ...
Leggi Tutto
pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...