ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] del ministero dell’Istruzione. Nel 1899 conseguì la libera docenza in diritto commerciale all’Università di Parma; insegnò anche a Urbino, a Macerata i sindacati in organi dello Stato. Nell’opuscolo, pubblicato nel 1914 a Padova e a Roma, Che cosa ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] , inteso come distributore di mezzi sociali oltre che come garante dei diritti dell'individuo, rimetteva in discussione la distinzione tra il dirittopubblico e il diritto privato nell'accezione tradizionale e rischiava di travolgere anche le scelte ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] la nuova facoltà di scienze politiche di Perugia. E fu appunto nella nuova sede che egli redasse e pubblicò il suo primo studio di diritto positivo, La divisione dei poteri e la riforma costituzionale (Venezia 1928), opera che segnò la sua adesione ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] e il 1921 il L. diresse il Digesto italiano, opera che si proponeva di raccogliere la giurisprudenza e la dottrina del dirittopubblico e privato. Tra le voci da lui redatte, spiccano Aborto procurato e Adulterio: nella prima invitava a limitare la ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] alla pratica (di qui, la predilezione per le quaestiones de facto)e particolare sensibilità ai problemi del dirittopubblico, che l'ordinamento monarchico, fondato sulle basi massicce della legislazione normanno-sveva, poneva in termini assai più ...
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potere
Qualunque facoltà di compiere azioni giuridicamente rilevanti, sia come manifestazione immediata della personalità, e quindi della capacità giuridica, di un soggetto (per es., nel campo del diritto [...] in principio giuridico di organizzazione dello Stato moderno e come tale fu accolta da tutta la dottrina di dirittopubblico dell’Europa occidentale negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento. Restano così fissati dalla scienza ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] feudale in Europa è una forma di organizzazione che si contrappone a quello che si era venuto definendo secondo il dirittopubblico romano: lo Stato feudale è concepito in termini privatistici, non un "non Stato", uno Stato che si è dissolto. Durante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] sulla fede altrui, onde avviene che l’opera si scuovre piena d’innumerevoli falli (Saggio di un’opera intitolata “Il dirittopubblico e politico del Regno di Napoli”, 1767, p. 85).
Nel suo libro su Il pensiero politico meridionale (1921) Guido De ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] di Dio"), Sapientiae christianae (1890).
Certamente, non tutto era definito e compiuto in ‛questo primo abbozzo di un dirittopubblico cristiano adattato ad una società per cui l'ancien régime era definitivamente tramontato, e specialmente padre C ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] rifondazione teorica del marxismo. Della Volpe muove dalla riscoperta della giovanile Critica della filosofia hegeliana del dirittopubblico, cpera gli offre è quello della critica dei processi di ipostatizzazione (o sostantificazione dell'astratto o ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...