Giurista italiano (Udine 1879 - Milano 1965). Insegnò diritto industriale all'univ. Bocconi di Milano (1909-12), dir. commerciale nell'univ. di Catania (1912-15), dir. processuale civile a Padova (1915-35) [...] ediz., 1956); Arte del diritto (1949); Diritto e processo (1959: nel Trattato del processo civile da lui diretto); Principî del processo penale (1961); Verso la riforma del processo penale (1964). Negli ultimi anni pubblicò anche opere letterarie d ...
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Uomo politico italiano (Ferrara 1914 - Bologna 2009). Già appartenente al PSIUP, nel 1947 entrò a far parte del PSDI, che ha poi seguito in tutte le sue vicende. Deputato dal 1946 al 1987, è stato dal [...] italiana (1954); Le lotte agrarie nella valle padana (1954); Diritto elettorale politico (1957); I miti dell'Impero e della razza Ricordi di ottanta anni di vita italiana (2006). Pubblicò il romanzo Giovinezza, giovinezza ... (1964; premio Bancarella ...
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Archeologo (Pigna, Ventimiglia, 1753 - Roma 1836). Sacerdote, studiò diritto civile e canonico alla Sapienza, ma si dedicò di preferenza agli studî di archeologia. Fu commissario delle Antichità di Roma [...] (1801). Diresse in Roma numerosi scavi (per es., nel Foro Romano) di cui pubblicò le relazioni, e compì indagini su monumenti (il Pantheon) e località antiche (Ostia, Porto); scrisse su argomenti di epigrafia e di topografia romana, curò una ristampa ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] periodo, non pronunciare su di esso un giudizio di pubblica o privata moralità in confronto dell'evo antico e la fama. Bologna intanto diveniva la grande scuola del diritto. Un po' di diritto s'era sempre insegnato in Italia, specialmente a Roma, ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] dei residui normativi di discriminazione tra uomo e donna, l'accesso ai documenti delle amministrazioni pubbliche, il diritto alla riservatezza. I partiti avrebbero dovuto lasciare spazio ad associazioni, comitati, gruppi, leghe che nascessero ...
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SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] vita privata.
Dopo lo studio Politische Romantik (1919), pubblicò il saggio Die Diktatur. Von den Anfängen des modernen tipicamente liberale sarebbe quella dello stato di diritto ovvero dello stato legislativo parlamentare centrato sulla ...
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Filosofo, nato a Trani nel 1841, morto a Napoli il 15 aprile 1903. Datosi agli studî filosofico-letterarî, pubblicò nel 1864 il Verbo novello: sistema di filosofia universale, d'ispirazione hegeliana, [...] , si affermava valevole per entrambi il principio d'identità e contraddizione. Il B. si volse, poi, alla filosofia del diritto, pubblicando nel 1872 il Saggio critico del diritto penale (3ª ed., 1883; rist. a Milano nel 1908); la Filosofia del ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] in seguito alla reazione delle Chiese e dell'opinione pubblica dopo aver fatto oltre settantamila vittime. Fu in nati i tribunali internazionali e una nuova attenzione al problema dei diritti umani e dei rapporti internazionali. L'unicità della S. ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] dovesse far difetto e per il mancato esercizio di uffici pubblici e per le tendenze essenzialmente speculative del suo spirito.
Il provocare una guerra civile, qualora avesse privato il figlio del diritto al trono.
Il pensiero filosofico. - Com'è noto ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] contava nove paesi membri. In Inghilterra, dove larga parte della pubblica opinione è rimasta a lungo ostile al mercato comune, il nazionali. Per la libertà d'insediamento, ossia il diritto delle imprese di aprire filiali in altri paesi membri, ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...