Il diritto romano conobbe varie figure giuridiche di compascolo. Il compascolo, come rapporto di diritto privato, si stabilisce quando più proprietarî acquistano un terreno a pascolo perché serva in comune [...] al bestiame dei loro fondi (Dig. VIII, 5, si servitus vindicetur, 20,1); come rapporto di dirittopubblico, si stabilisce sull'ager compascuus mediante assegnazioni fatte direttamente ai coloni o alla colonia stessa come persona giuridica (persona ...
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Con questa voce, di uso non frequente, viene indicato l'invito, rivolto a una persona, ad astenersi da un determinato comportamento, o a compiere una determinata attività, con la comminatoria, in caso [...] del responsabile di un giornale o di una pubblicazione periodica da parte del prefetto della provincia, v. stampa: Dirittopubblico vigente, XXXII, p. 464.
Bibl.: Diffida, in Dizionario pratico del diritto privato, diretto da V. Scialoia, Milano s. a ...
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È espressione destinata a indicare la serie di re o principi che hanno regnato in un paese, e specialmente "di tutti i re di una stessa famiglia" (Fanfani): in senso più specifico, la famiglia alla quale [...] però, e nei riguardi della monarchia, essa sostituì al fondamento tradizionale del diritto dinastico quello del diritto dello stato come fonte del nuovo dirittopubblico italiano, che attraverso le formule dei plebisciti e le leggi di annessione ...
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Storico tedesco di origine austriaca, nato a Mödling nel 1898, libero docente all'università di Vienna (1929), professore di storia medievale e moderna a Vienna (dal 1931) e poi ad Amburgo (1954-66), rettore [...] specificamente giuridico, della storia generale sulle discipline giuridiche particolari, della costituzione reale (Verfassung) sul dirittopubblico codificato (Konstitution). Partendo dallo sviluppo sociale e culturale della Bassa Austria, B. ha ...
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MARIA d'Asburgo, regina d'Ungheria
François L. Ganshof.
Figlia di Filippo il Bello e di Giovanna la Pazza, nacque a Bruxelles il 15 settembre 1505, morì a Cigalas presso Valladolid il 18 ottobre 1558. [...] repressive.
Si dedicò con tutte le forze a preparare la riunione delle provincie dei Paesi Bassi in un corpo di dirittopubblico, il Circolo di Borgogna, e a regolarne i rapporti con l'impero. Nel 1548 i suoi sforzi approdarono alla transazione ...
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Uomo politico, nato a Knowsley (Lancashire) il 29 marzo 1799, morto ivi il 23 ottobre 1869. Nel 1820 fu eletto deputato whig per Stockbridge, quindi (1826) per Preston. Nel 1830 fu segretario per l'Irlanda [...] di Nizza e Savoia alla Francia, come violazione degl'impegni della Sardegna verso la Svizzera e come infrazione del dirittopubblico europeo. Nel 1866 fu di nuovo al potere con Disraeli, come cancelliere dello scacchiere, e fece approvare una legge ...
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. Secondo l'etimologia (cum e liberti) si ritiene generalmente ch'essi fossero schiavi manomessi dallo stesso padrone e si trovassero in una condizione intermedia tra i servi e l'ultima classe degli uomini [...] prima che in Francia (sec. XIII). Il diffondersi del sistema beneficiario e feudale, l'aggrovigliarsi dei rapporti di dirittopubblico e privato, i mutamenti economici e sociali dell'alto Medioevo portarono all'assorbimento dei colliberti nella massa ...
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Giurista, economista e medico tedesco, nato a Norden (Ost Friesland) il 9 novembre 1606, morto a Helmstädt il 12 dicembre 1681. Nel 1632 fu nominato professore di filosofia naturale a Helmstädt, ma nel [...] medicina (Helmstädt 1648 e 1669). Non meno importanti sono i contributi apportati alla storia del diritto e al dirittopubblico (De origine iuris germanici, Helmstädt 1643. Exercitationes de republica germanica, 1675). Difese energicamente lo stato ...
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Sono tre plebisciti: uno de coloniis quinque deducendis del 197 a. C., proposto dal tribuno C. Atinio per ordinare la fondazione di cinque coloniae civium in oram maritimam; l'altro del 148 a. C., de tribunis [...] e latine, nelle Memorie della R. Accademia dei Lincei, s. 6ª, vol. I., fasc. 5, p. 406; id., Ricerche sulla storia e sul dirittopubblico di Roma, s. 3ª, Roma 1918, pp. 38, 325, 373 e 385; Th. Mommsen, Juristische Schriften, III, Berlino 1907, p. 464 ...
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. Parola araba significante "sicurezza, protezione" della vita e degli averi accordata a qualcuno che altrimenti sarebbe fuori legge, "salvacondotto". È vocabolo entrato nell'uso corrente della letteratura [...] ha avuto l'amān per recarsi dal nemico, ecc. Il concetto di amān ha un posto larghissimo nel dirittopubblico dell'islamismo; solo in virtù di amān accordato singolarmente o collettivamente dall'autorità musulmana lo straniero infedele può entrare ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...