Nel nuovo ordinamento costituzionale dello Stato italiano regolato dalla costituzione repubblicana entrata in vigore il 1° gennaio 1948, la Sicilia costituisce una Regione autonoma (v. Sicilia, in questa [...] , in Studi per V.E. Orlando, Milano 1956; P. Virga, La Regione, Milano 1949; C. Ausiello Orlando, Problemi della giustizia costituzionale e altri studi, Milano 1957; G. La Barbera, Lineamenti di dirittopubblico della Regione siciliana, Milano 1958. ...
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Sono quelle speciali insegne che il capo dello stato conferisce ai cittadini degni di speciale considerazione, autorizzandoli a fregiarsi pubblicamente di esse. In senso più ampio la parola decorazione [...] sotto l'uno o sotto l'altro dei due aspetti, l'argomento delle decorazioni rientra nel campo del dirittopubblico. Anzi, negli stati retti a regime monarchico, e anche in alcune repubbliche, tale facoltà viene esercitata esclusivamente dal ...
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. Se ne contano cinque. La prima, Acilia Minucia, del 201 a. C., è un plebiscito che, secondo la narrazione di Livio (XXX, 40, 9), sarebbe stato approvato da tutte le trentacinque tribù per confermare [...] , leggi).
La terza, lex consulans de intercalando del 191 a. C., è da Ettore Pais (Ricerche sulla storia e sul dirittopubblico di Roma, I, Roma 1915, p. 212), ritenuta e provata "una pura creazione della critica moderna", immaginata dal Mommsen (Röm ...
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I partiti di Destra sono i partiti conservatori e reazionarî: la loro è la storia, viva sempre nel seno di ogni età della vita umana, della tendenza a conservare gli ordinamenti del passato, che, dinnanzi [...] , il self government all'inglese; lo Spaventa propugnando una rigida codificazione e un inflessibile rispetto del dirittopubblico, la responsabilità degli amministratori, l'istituzione di una quarta sezione giurisdizionale del Consiglio di stato. La ...
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Così oggi si chiama un centro abitato di media grandezza e importanza; o, talvolta, una parte della città che si estende fuori della cerchia delle antiche mura. Ma il significato originario del nome pare [...] nome di vicus, locus, villa o terra; e gli abitanti del burgus fruivano infatti d' una diversa condizione di dirittopubblico rispetto a quelli delle ville.
Si stabilì cioè un ius burgense (Mazzi), i cui caratteri sono in Italia palesi specialmente ...
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Se ne contano quattordici: nove proposte dal celebre triumviro reipublicae constituendae durante il suo consolato del 44 a. C. (leges consulares) e cinque plebisciti; dei quali uno ha nome dallo stesso [...] , oltre che per la valutazione dell'ususfructus ivi indicato e per le diverse disposizioni di dirittopubblico ivi contenute. Segnaliamo fra esse il regolamento per l'esazione dei dazî d'importazione e d'esportazione (vectigalia), per l'introduzione ...
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CESARE, Gaio Giulio (vol. IX, p. 867).
Negli anni immediatamente successivi alla guerra mondiale, gli studî europei su C. furono nettamente dominati dalle teorie esposte dal grande storico tedesco Edoardo [...] potuto, in seguito, tendere a dimostrare che la supremazia di C. era fondata anche su elementi di dirittopubblico che, pur nella loro sostanza rivoluzionaria, rientravano nella tradizione costituzionalistica repubblicana. Così la dittatura di Cesare ...
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Si chiama giudizio di delibazione il giudizio che ha per oggetto di attribuire forza esecutiva nel territorio d'uno stato alla sentenza straniera. Come è noto, nessun atto dell'autorità straniera può avere [...] in cui è notificata la domanda per l'esecuzione; 4. che la sentenza non sia contraria all'ordine pubblico e al dirittopubblico italiano.
È poi ammessa la revisione del merito su istanza del convenuto, quando egli sia rimasto contumace nel giudizio ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] della sepoltura o altrimenti turbandone la pace. Di qui il dovere della sepoltura del cadavere, dovere che, fondato nel dirittopubblico e garantito da rigide sanzioni di ordine religioso, è elevato, nella poesia epica greca e nei tragici, a motivo ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] anche temporanee. Ora che la regolamentazione giutidica dei rapporti di lavoro è sostanzialmente passata dal campo del diritto privato nel dominio del dirittopubblico, il boicottaggio, arma di lotta, mezzo che danneggia anche chi l'usa e chi a esso ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...