Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] alludendo in questo modo all’invisibile nemico del genere umano, che egli faceva vedere ritirato negli abissi della di Ticino, Sirmio e Nicomedia nel 325-326 presentano al diritto lo stesso tipo ritrattistico, accompagnato al rovescio ora dal nome di ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] -concettuali: il fallimento degli Stati nazionali e della loro promessa di coniugare cittadinanza e universalità dei dirittiumani; l'illimitato desiderio espansionistico dell'imperialismo, che oltre a concorrere alla formazione di una mentalità ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] 2, 2001, pp. 471-500.
15 Evangelizzazione, sacramenti, promozione umana. Le scelte pastorali della chiesa in Italia, Roma 1979, pp. Concordato lateranense, in Atti del convegno nazionale di diritto ecclesiastico (Siena 1972), Milano 1973, pp. 1027 ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] vescovi metropolitani secondo precise regole, largamente mutuate dal diritto romano. Era la sanzione di un’autonomia della , 2 voll., Roma 1976; La parte migliore del genere umano. Aristocrazie, potere e ideologia nell’occidente tardo antico, a cura ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] , rimanda alla teorizzazione bizantina della sovranità di diritto divino30), Teofane è il primo e l’unico La ragione di ciò sta appunto nel fatto che alle proprie qualità umane viene ad aggiungersi l’energia divina (20,10: θεοσυνέργητος), che è ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] per l'inosservanza delle disposizioni del diritto canonico. Allo stesso fine vennero immediatamente 67; W. Bracke, Le orazioni funebri di Niccolò Palmieri, in Niccolò Palmieri umanista e vescovo di Orte dal 1455 al 1467. Atti delle giornate di studio, ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] . Nel suo tentativo di stabilire una monarchia assoluta di diritto divino, Aureliano ha visto nel culto del Sol Invictus il stesso è in grado di salire a dio, superando la condizione umana in vista del ricongiungimento col Nous: se la morte si deve ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] modo se stessi, di vivere per i popoli ponendosi al disopra delle cose umane su un podio di difficile ascesa, da cui si può avere una visione da Augusto a Teodosio, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, Napoli 1986, pp. 63-146, in partic ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] ‟ma nulla di ciò che amiamo, famiglia, amici, patria, nulla ha diritto sullo spirito" perché ‟lo spirito è luce, e il dovere è d ‟la vera natura della filosofia, come d'ogni altra attività umana, è di essere al servizio di certe persone e dei loro ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] certe condizioni, il racconto biografico possa avere un ‘diritto di cittadinanza’ all’interno della storia. Tuttavia, il il suo servo, unico contro molti, liberò per mezzo suo la vita umana e fece di Costantino un maestro della fede verso di Lui, un ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...