Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] visto, necessariamente anch'essa attuale.
Forse ogni atto umano è anzitutto un atto conoscitivo, la sua specificità derivandosi concetti sono associati a immagini acustiche, è con pieno diritto che le une e gli altri diventano entità linguistiche. ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] correlazione con fattori sociali; e quindi rientrano a buon diritto nell'area disciplinare detta in senso lato 'sociolinguistica'. Per (pur relativa) libertà di azione degli esseri umani in ogni comportamento sociale e dei connessi valori simbolici ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] campi tradizionalmente impermeabili ai forestierismi come la lingua del diritto (che di recente ha accolto mobbing e stalking; , dove inoltre gli oggetti caratterizzati dal tratto [+ umano], almeno in dipendenza di verbi psicologici come convincere, ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] percettivi o funzionali dei referenti simbolizzati (quali: umano/non-umano; animato/non-animato, oggetti rotondi vs piatti generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità che è stata sottoscritta per ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] la visione di Devoto è che la lingua sia, come il diritto, institutio vitae communis, strumento di coesione sociale. Di qui il e ridimensionamento verso quanto è raggiungibile attraverso l'intelletto umano, non assistito da altro che le sue normali ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] è fatto, che nell’uso tecnico assume il significato di «qualsiasi comportamento umano che abbia rilevanza giuridica»:
(8) Salvo che la legge disponga altrimenti, il diritto di querela non può essere esercitato, decorsi tre mesi dal giorno della ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] vanamente perseguito) di ottenere la più prestigiosa cattedra di diritto romano, si dedicò poi a studi di teoria e Intersezioni» 7, 1, pp. 53-71.
Fubini, Mario (19652), Stile e umanità di G. Vico. Con una appendice di nuovi saggi, Milano - Napoli, ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] strada, in cui il riferimento a un essere umano specificato in base a certe caratteristiche generali viene sovraesteso suo orizzonte interdisciplinare (sociologia, antropologia, storia, diritto, psicologia e scienze biomediche), sia nell’attenzione ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] del composto: il composto pellerossa designa infatti un essere umano identificato per la particolarità di avere la pelle rossa, (4) cartongesso, cassaforma, cassapanca, cinemateatro, diritto-dovere, fiera mercato, incontro-dibattito, operaio azionista ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] di fine Ottocento o quando (Intorno alla mia teoria del diritto, «La Critica», XII, 1914, p. 448) così essendo concepibile un’intuizione priva di espressione (lo spirito umano nell’attività intuitiva «tanto intuisce quanto esprime»: Estetica I ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...