GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di Dio, la sua interpretazione spettava ai teologi, mentre ai giuristi spettava l'interpretazione della parte di dirittoumano. Questa posizione valse al G. una violenta campagna di denigrazione montatagli contro dalla fazione puritana e condotta ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e varî maestri del giure, che seppero elevarsi al disopra delle singole scuole vediche e fecero un posto sempre più largo al dirittoumano, come è agevole constatare nei testi di Manu, di Yājñavalkya e di Nārada.
2. Manu in 12 libri dà fondo a tutto ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] ; essi sostengono che l'ineguaglianza è incompatibile col principio della dignità umana, e considerano quindi il diritto all'eguaglianza un dirittoumano fondamentale. Altri ancora preferiscono una definizione dell'eguaglianza politica che comprenda ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] s'ispirano a norme giuridiche quali erano quelle del dirittoumano fondato su leggi scritte o su consuetudini aventi valore così radicale abbandono da parte di Cino della sua interpretazione del diritto romano ai tempi in cui egli era al servizio di ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi dirittiumani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] rischia di sollevare una grave aporia: se tutto è fondamentale, niente è fondamentale. D’altra parte è intuitivo che i dirittiumani non possono essere tutti uguali – di eguale peso normativo – tanto più quando si trovino in tensione gli uni con gli ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] dell'uomo, e quindi sono obbligatorie o illecite per se stesse. Il diritto naturale si differenzia non solo dal dirittoumano, ma anche dal diritto divino, che, come il dirittoumano volontario, non comanda o vieta azioni che siano di per se stesse ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei dirittiumani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] LaGrand del 2.6.2001, in ICJ Reports, 466, e Avena del 31.3.2004, in ICJ Reports, 121). Le norme internazionali sui dirittiumani sono l’esempio principale, anche se non il solo, di norme che impongono obblighi ad uno Stato cui corrispondono sia ...
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Seline Trevisanut
Abstract
Il fenomeno migratorio viene analizzato mettendo in luce la sua natura “internazionale” in relazione alle prerogative sovrane dello Stato in materia di gestione delle proprie [...] sia la causa all’origine della migrazione, l’art. 13, par. 2 della Dichiarazione Universale dei DirittiUmani (DUDU) prevede che «[o]gni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese». Tale ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] per la pace messa in pericolo proprio dalla pretesa del potere ecclesiastico di estendere la forza della 'sua' regola di dirittoumano sulle regole formate dal titolare del potere civile.
A pochi anni di distanza, intorno al 1338, il primo canonista ...
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La detenzione illegale nel diritto internazionale
Rosario Sapienza
Nella prima metà del 2018 le problematiche inerenti la illiceità internazionale della detenzione illegale sono tornate di grande attualità [...] Law Review, 2009, 99 ss.
15 Vervaele, J.A.E., Extraordinary Rendition e sparizione forzata transnazionale nel diritto penale e nel diritto internazionale dei dirittiumani, in Criminalia, 2012, 119 ss.
16 C. eur. dir. uomo, G.C., 13.12.2012, El Masri ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...