Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] (per esempio, i governanti di diversi paesi africani ed asiatici), e coloro che - credendo nell'universalità dei dirittiumani - tendono a dare risposte più complesse circa la possibilità di accomodare o controllare tali conflitti.
Definizioni
I ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] parte dedicata alla ‘vita economica’ strutturata sui principi della morale cattolica (dignità della persona umana, uguaglianza dei diritti, solidarietà, giustizia distributiva). Ma la ricostruzione di uno Stato democratico fondato sui valori della ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] all’attività del clero (come le ultime vestigia del diritto regio di proposta o nomina di alcune cariche ecclesiastiche) il cattolicismo è dottrina compiuta, la grande dottrina del genere umano. Il cattolicismo non è liberale, non è tirannico, non ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] in tutti i suoi aspetti. Il complesso della vita umana, con le relative strutture e istituzioni, viene pensato 1073-1085, Roma-Bari 2005.
15 Cfr. H.J. Berman, Diritto e rivoluzione. Le origini della tradizione giuridica occidentale, Bologna 1998.
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] che fa della trasgressione un atto sapiente, della violazione del diritto un’opera bona? Quello, però, che può parere strano È la religione che ci ha resi difficili a concedere il titolo d’umano e di giusto; è essa che ci ha rivelato che nel dolore d ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di istituzione divina; il pontefice non può arrogarsi diritti episcopali, e i vescovi non sono considerati semplici perché non ha rispettato il disegno divino per il genere umano: la società richiede una riorganizzazione globale in armonia con tale ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] scoprono il Terzo mondo, che diviene oggetto non solo di riflessione, ma di impegno nell’ambito della cooperazione e dei dirittiumani. Sia pure con modi e intenti diversi, tanti si avvicinano alle problematiche dei paesi in via di sviluppo. A ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Essa sanciva, ai primordi del suo lungo percorso umano e spirituale, uno degli aspetti che caratterizzeranno l'apostolato , I (1994), pp. 274-278; L. Favino, G. da C. e il diritto civile, in Studi medievali, s. 3, XXXVI (1995), pp. 255-284; A. Forni ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] per l'inosservanza delle disposizioni del diritto canonico. Allo stesso fine vennero immediatamente 67; W. Bracke, Le orazioni funebri di Niccolò Palmieri, in Niccolò Palmieri umanista e vescovo di Orte dal 1455 al 1467. Atti delle giornate di studio, ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] , della competenza sulle radici e le qualità dell’umano.
Le norme morali del discorso cattolico sulla famiglia clero, sulla base della teoria del male minore, della comparazione dei diritti tra la vita della donna, già attiva e dotata di relazioni, ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...