Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] e Origene forniscono a Demetrio il materiale umano per la strutturazione della comunità nei termini il partito pro-atanasiano forse deduceva che i vescovi meliziani non avessero diritto a partecipare all’elezione. Più di una fonte parla di un ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] C. IV 27,2).
Conferisce anche ai vescovi il diritto di essere giudicati dai loro pari, misura attestata esplicitamente anche se per la tua dignità tu sei a capo del genere umano, tu pieghi piamente la nuca davanti ai gerarchi incaricati delle cose ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] come fonte normativa unica e sempre retta del vivere umano. Mentre mancavano richiami a Cristo o al Vangelo, che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, pp ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] non importa se questa causa sia Dio o l’umanità, considerata come forza collettiva»65.
Il movimento operaio per loro, è fatta da loro per loro»98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente» l’esito dell’Esperienza religiosa, che pareva ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] come osservò Santo Mazzarino, si deve tenere conto della «difficoltà, dopo il 312, di conciliare taluni punti del diritto tradizionale, legge umana, con la ‘legge divina’, cristiana»34: ciò vale, in particolare, per la persona dell’imperatore, che si ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] adottate da una serie di assemblee e organizzazioni internazionali, pronunciatesi a più riprese sul tema della difesa dei dirittiumani in relazione alle religioni e al loro insegnamento nell’ambito della scuola. In particolare, esso richiama all ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] e dalla Sede Apostolica Romana, devono considerarsi di pari diritto come altrettanti rami dell’unica vera Chiesa di N. Eusebio Tintori ha invece: «Stirpe della donna è il genere umano; stirpe del demonio i maligni spiriti suoi compagni. Dalla stirpe ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] esempio, l’assistenza legale e la formazione del capitale umano.
Un primo ed originario livello d’associazione di secondo degli utili netti delle casse aderenti e si riservava il diritto d’ispezione, di controllo e la ratifica degli impiegati assunti ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] discepoli, diffuse in ogni angolo d'Europa lo spirito realistico, umano ed elastico della propria cultura. Il lavoro è parte notevole , si è monaci a tutti gli effetti e si ha il diritto di partecipare al rito dell'uposatha. Ma l'ingresso nell'ordine ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] in causa la fisicità e allude alla parte più evocativa del corpo umano: il cuore fa vivere, il cuore fa amare, il cuore questo suo progetto si avvertiva la sua consuetudine con il diritto, che lo faceva attento e sensibile agli aspetti istituzionali ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...