Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] . rimanga impunito in Italia, dovrebbe comportare per uno Stato di diritto la legalizzazione del furto, dello scippo e, poi, a seguire evolvono e sviluppano in figure geometriche, strutture, volti umani e dipinti di grande complessità. Dopo un periodo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e senza motivo, e anche in modo errato", perciò "a buon diritto è reputato il medico migliore colui il quale ha meglio appreso ad umori e i succhi da cui si originò l'equilibrio del sangue umano. Su queste tesi si basava l'idea di una 'complessione' ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] nel IV sec. a.C., sugli animali, ma mai sugli esseri umani.
Erofilo fu il primo a scoprire i ventricoli cerebrali e a onore (assai dubbio, agli occhi di Galeno) spetta allora di diritto a Tessalo di Tralle, un contemporaneo di Nerone, di cui dobbiamo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] a Francesco Petrarca e oltre, non a caso medicina e diritto sono dette 'arti lucrative'.
Sul valore di un sapere in particolare nel Libro V, che illustra gli exempla traibili dal corpo umano. La più rilevante differenza con gli autori del XII sec. già ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] corporazione medica. Soltanto quest'ultimo ha infatti il diritto di agire sull'interno del corpo dei pazienti serie di fogli volanti a stampa in cui è rappresentato il corpo umano e la sua anatomia. Essi sono costituiti da una figura circondata ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] il proprio corpo, è un po' come tentare di definire l'essere umano, il suo essere nel mondo, la sua identità. L'uomo è stato creato a immagine e somiglianza di Dio, e ha quindi diritto alla misericordia e alla carità. Si è ormai consolidata pure la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] AIDS. Queste ultime hanno rivendicato per i malati il diritto di accettare i rischi di tossicità dei farmaci per 000 anni fa ca. l'esistenza di un'antenata comune a tutta l'umanità attuale. Le attuali stime parlano di 150.000 anni circa.
1988
L' ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] stesso, come risultato di una manipolazione su cui non si ha diritto di intervenire, alla procedura che lo pone in evidenza. Il non è poco progresso, questo, fatto dalla fiacchezza dell'intelletto umano, così mai può nuocere a un medico, che ha da ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] che caratterizzano il movimento degli astri aiuta l'essere umano a fare ordine nella propria anima; le 'belle et professoribus). Gli insegnanti di grammatica e di retorica avevano il diritto di farsi pagare in aggiunta un onorario da ogni studente, e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] e le istituzioni mediche. L'industrializzazione trasformò il panorama umano e ambientale, accelerando la crescita delle città e un'impostazione in cui rivestono un ruolo più ampio i diritti dei cittadini e la loro titolarità all'assistenza.
Nel corso ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...