È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] e si configura come un vasto e autonomo programma di ricerca, fra biomedicina e scienze umane (filosofia morale, teologia, diritto, sociologia), con cattedre universitarie, centri e istituzioni. Problemi emergenti sono la procreazione assistita, con ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e dirittiumani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] 'impronta universalistica che aveva contraddistinto la lotta per i d. dell'uomo e ne aveva segnato il concetto.
Dirittiumani
I dirittiumani della terza e della quarta generazione.- Il manifestarsi di nuove pretese o di pretese esclusive di soggetti ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] in noi dall'Eterno non equivale a rigettare in blocco ogni nozione di diritto e di vizio, di giustizìa e d'ingiustizia. "Benché ciò che , non esclude un certo pessimismo nei confronti delle sorti umane. Una delle tesi favorite di V. è la confutazione ...
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Concezioni riduzionistiche della causa. −La relazione di causa-effetto è diventata uno dei temi epistemologici di maggior rilievo in seguito all'esaurirsi, verso la fine degli anni Sessanta, del paradigma [...] particolarmente evidente nelle scienze biologiche e nelle scienze umane. Nonostante la conclamata dissoluzione del determinismo causale, ha avuto un ampio ruolo nella filosofia del diritto.
È naturale infatti stabilire le responsabilità penali ...
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Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] fondata sul binomio classico tra sovranità statale e diritti individuali, la posta in gioco prioritaria della politica fa, la volontà di potenza come il fondamentale impulso umano non significa affermare soltanto che scopo ultimo della politica è ...
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WRIGHT, Georg Henrik von
Antonio Rainone
Logico e filosofo finlandese, nato a Helsinki il 14 giugno 1916. Laureatosi all'università di Helsinki (1937), fu per un breve periodo a Cambridge (1939), dove [...] , con risultati di rilievo nell'ambito della filosofia del diritto; dall'altro a fondare una "logica del mutamento" dell'azione e alla problematica della spiegazione dell'agire umano. Con l'affermazione del carattere teleologico di tale spiegazione ...
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Filosofo e storico, nato a Senosecchia (Trieste) il 15 agosto 1896, morto a Roma il 3 agosto 1959. Suddito austriaco, allo scoppio della prima guerra mondiale riparò in Italia e partecipò da volontario, [...] storiografica, sulla base di una teoria della struttura immutabile ed universale, ma individuata, dello spirito umano (La raffigurazione del diritto di natura, Venezia 1959).
Bibl.: Una bibliografia degli scritti dell'A. è stata curata da ...
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Storico e filosofo del diritto, nato a Matera nel 1714, morto a Roma nel 1781. Professore di giurisprudenza nell'università di Roma, vi rappresentò con poca fortuna, mentre altri indirizzi prevalevano [...] 1760) e la Scienza del costume, ossia sistema sul diritto universale (Napoli 1775) svolgono il De uno universi iuris et fine uno del Vico. Sostenendo l'origine ferina del genere umano, si difese delle censure di G. F. Finetti con la Risposta ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] sono la storia, l'economia politica, le scienze del diritto e dello Stato, la scienza della religione, lo studio Sarà dopo, e sarà quale si sarà fatto. Non c'è una natura umana [...].L'uomo è, non quale si concepisce, ma quale si vuole: come si ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] e con pieno diritto - l'essenza della ragione.
La coscienza mentale è autocoscienza, autocritica, conoscenza dei principî di validità e di valore. Essa ha ancora una quarta capacità: rende possibile un agire specificamente umano. La coscienza mentale ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...