LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] di P. Galluppi, A. Rosmini e V. Gioberti, nonché quelle di diritto canonico di C. Cucca e di teologia dogmatica di B. Cioffi. acutamente ostile di G.F. Finetti (Apologia del genere umano accusato d'essere stato una volta una bestia, Venezia 1768 ...
Leggi Tutto
JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] non in quanto è propria degli esseri umani astrattamente concepiti nella loro capacità di esseri J. e l'etica della giustizia, Roma 1966; Id., Il fondamento intrinseco del diritto: rilievi sulla posizione di I. Vanni e la critica di E. J., Roma ...
Leggi Tutto
Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] in tutte le sue opere) può essere definito a buon diritto «dialettico» (nel significato hegeliano di questa parola). E infatti dimostrato in pieno che il sistema verso cui il genere umano ha sempre teso fino a oggi nell’Europa occidentale, quello ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] "pensamenti umani" ed è "illusorio obbiettivarle come... regole imperative esistenti al di fuori dell'umano spirito" V. Miceli, rec. a Guerra e giustizia, in Riv. int. di fil. d. diritto, II (1922), pp. 167-72: D. G., voce redaz. in Nuovo Dig. ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] nell'agire dell'uomo giusto, è il fondamento morale del diritto. Secondo il M., Agostino di Ippona ha lasciato nel libro M. Dostoevskij) capace di esprimere la condizione normale del pensare umano: la compresenza in esso di istanze tra loro opposte e ...
Leggi Tutto
FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] in giurisprudenza nel 1908 con una tesi di storia del diritto, ma, appassionato di filosofia e ritenendosi inadatto alla sapere in cui ogni singolo deve potersi riconoscere; universale discorso umano, o concetto, che ha il compito di rendere il ...
Leggi Tutto
MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] M. scrisse trattati di medicina, di interpretazione religiosa e di diritto talmudico, tra cui la Mishné Torah: terminata verso il si muove d'intesa con il mondo, così come l'organismo umano è regolato d'intesa con il moto delle sfere dell'universo. ...
Leggi Tutto
PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] ogni dottrina politica contiene una determinata visione della realtà umana.
Nel 1925 Perticone aveva comunque conseguito la libera docenza e iniziato a tenere le prime lezioni di filosofia del diritto e dottrina dello Stato all’Università La Sapienza ...
Leggi Tutto
PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] e tempo.
La conoscenza, e lo stesso esistere umano, sono affare di interpretazione. Al posto di una e della sofferenza, Milano 2006; G. Bartoli, Filosofia del diritto come ontologia della libertà. Formatività giuridica e personalità della relazione. ...
Leggi Tutto
GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] quale contrappone non l'adesione al fatto compiuto ma un diritto scaturito dalla dialettica sociale e dalla coscienza umana, cfr. Il diritto naturale e la Corte costituzionale, e I diritti naturali nella Costituzione italiana, ibid., pp. 3 ss., 17 ss ...
Leggi Tutto
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...