Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] il «concetto» secondo cui «la coscienza comune» «non è un concetto astratto ma un’idea umana nel senso vichiano: che fa corpo con tutto l’agire del soggetto». Il diritto è «una delle forme della vita che deve evitare che la trasformazione in norma ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Collegio gesuitico di La Flèche, Descartes frequenta il corso di diritto all'Università di Poitiers e, nel 1616, all'età di Credo che sia una scienza che oltrepassa la portata dell'ingegno umano, e, tuttavia, sono così poco saggio, che non riesco a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] facoltà concessa da Dio agli uomini, è lasciato il diritto-dovere di mantenere oppure cedere l’ufficio a cui è per quanto sia conferita a un uomo e da lui esercitata, non è umana ma divina, attribuita per bocca di Dio a Pietro, e resa intangibile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] del Ferrari maturo (quello del post 1848) il sistema delle scienze umane mutuato da Vico e aggiornato con le teorie illuministiche inglesi e francesi si arricchisce con lo studio del diritto delle genti, per la parte teorica mutuato da Romagnosi, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] che – a differenza di ogni rigido sistema unitario – comprende «il diritto dei popoli, il quale deve avere il suo luogo, accanto al diritto della nazione, accanto al diritto dell’umanità» (pp. 1500-01).
Già una decina di anni prima, affrontando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] , soprattutto, culmina in un potente richiamo alla dimensione comunitaria dell’agire umano: tratti, questi, che permettono di collocare Michelstaedter, a pieno diritto, nel solco della grande tradizione della filosofia civile italiana.
La vita
Carlo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] del suffragio universale); è anche un difensore del diritto di sciopero delle organizzazioni operaie, su posizioni non diverse lui il difetto di attribuire troppa razionalità agli esseri umani. L’uomo non è semplicemente un animale razionale, è ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] curiosità intellettuale, il D. seguì poi a Pisa i corsi di diritto romano di G. Averani, quelli medici e anatomici degli allievi di collezione Durazzo (un saggio sulla struttura del corpo umano fu stampato come primo tra le Dissertazioni e lettere ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a Napoleone l'umanità" (Preludio, p. XXXV; Vita, p. 230).
Questa poesia nuova (e e fraternità de' popoli sorgerà quel sacro e vero diritto pubblico europeo, che fino ad ora è stato impedito ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] proprio tempo. La frase di Hegel nei Lineamenti di filosofia del diritto «la filosofia è il proprio tempo appreso con il pensiero» è di rivoluzione totale come passaggio a una nuova umanità. Questa potenza filosofica condanna allo scacco i ...
Leggi Tutto
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...