Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] quale il c. è il risultato di una carenza della nostra conoscenza, e in Leibniz che, distinguendo fra contingenza del sapere umano e necessità di quello divino, fa del c. una espressione della prima e imperfetta forma di conoscenza. In età moderna H ...
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] , dai sacrificanti. Ma anche questa regola subisce numerose eccezioni: a certe divinità o spiriti considerati come estranei all’ordine umano o pericolosi per esso, si offrono appositamente animali che l’uomo non mangia (cani, cavalli ecc.); anche il ...
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Diritto
Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p., in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il c. della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia [...] tale se prestato dal soggetto passivo del reato, titolare del diritto disponibile e dotato di capacità d’agire; deve essere altresì immune trasparire, sul piano verbale e gestuale, il suo interesse umano per il paziente. Il contenuto etico del c. ...
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Diritto
Delitto consistente nella soppressione di una o più vite umane.
Previsto e disciplinato dal titolo XII c.p. dedicato ai delitti contro la persona, l’omicidio può assumere la forma dolosa (art. [...] del reato, la natura e la forma. Il bene giuridico è la vita umana che, nel rispetto dei principi costituzionali (art. 2 Cost.), non è di Circostanze del reato
Colpa. Diritto penale
Delitto
Dolo. Diritto penale
Lesione personale
Pena criminale ...
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Diritto
Legge m. Il complesso di provvedimenti legislativi che entrano in vigore durante circostanze eccezionali e che producono, nel tempo della loro efficacia, la temporanea sospensione della legge comune.
Medicina
Nel [...] , infatti, e insieme il misticismo, spesso esoterico, della religione taoista, fortemente orientata verso la natura e il corpo umano, incoraggiarono lo sviluppo di un gran numero di tecniche di combattimento, in stretta connessione con le scuole di ...
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Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] .p.).
Religione
Nella teologia morale, il furto è considerato peccato, perché viola non solo il diritto divino e umano, ma anche il diritto naturale; esso è contrario al settimo comandamento del Decalogo. Tuttavia non è facile stabilire quando si ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] 203), intendendo con ciò che i processi giuridici stanno invadendo sfere della vita e della esperienza umana in cui l'intervento del diritto è inappropriato.
Il problema della giuridificazione ha sia una dimensione empirica che una dimensione teorica ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] e indegni, e perché con esse più si accendono le voglie umane, fu necessario il diritto, anzi la ragione scritta, evidentemente non essendo sufficiente quella_ naturale propria dell'umano discernimento: XII 9 E che altro intende di meditare [forse da ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] ; la l. 30 luglio 1998 n. 281, recante la disciplina dei diritti dei consumatori e degli utenti; il d. legisl. 22 maggio 1999 n due atti; a tale congruenza la soggettività dell’agire umano non conferisce e non può conferire un diverso significato ( ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] critical and comparative analysis, Abingdon 2008.
Per il rapporto fra libertà di informazione e Carta europea dei dirittiumani:
H. Fenwick, G. Phillipson, Media freedom under the Human rights act, Oxford 2006.
Sulla trasformazione dell’informazione ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...