SANAZIONE IN RADICE
Agostino Tesio
. Così è chiamata in diritto canonico la convalidazione in forma speciale e straordinaria di un matrimonio nullo, concessa dalla competente autorità ecclesiastica. [...] in radice".
È necessario che l'impedimento, per cui era nullo il matrimonio, sia di dirittoumano, potendo l'autorità umana servirsi di finzione giuridica soltanto intorno ai dispositivi provenienti dalla sua volontà. Inoltre, producendo questa ...
Leggi Tutto
Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] e al fine ultimo di continuare a poter garantire il cosiddetto diritto alla salute.
L'evoluzione dello stato di salute nei Paesi comporta un aumento (e non una riduzione) delle risorse, anche umane, destinate alla sanità. Per i motivi ai quali si è ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Paolo II – descrive gli interessi sovrapposti di Wojtyła e Reagan come «la causa della libertà e la promozione dei dirittiumani nel contesto dell’epoca, per le loro rispettive critiche della teoria e pratica comuniste», e conclude: «nessuno dei due ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Si tratta, invece, o semplicemente di tutelare un bene e un dirittoumano primario e non rinunciabile, come avviene ad esempio nella difesa del diritto alla vita di ogni essere umano, o di promuovere l’esercizio concreto di determinate libertà, come ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] ; essi sostengono che l'ineguaglianza è incompatibile col principio della dignità umana, e considerano quindi il diritto all'eguaglianza un dirittoumano fondamentale. Altri ancora preferiscono una definizione dell'eguaglianza politica che comprenda ...
Leggi Tutto
La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] Nord e Sud del mondo, sostiene fra l’altro che quello alla comunicazione deve essere considerato un dirittoumano primario, e che tale diritto non può ridursi a ricevere la comunicazione e l’informazione, ma deve tradursi in un processo bidirezionale ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] pp. 591-592. Bellarmino qualifica d’eresia la proposizione, soprattutto perché ne seguirebbe che «il primato apostolico sarebbe di dirittoumano e potrebbe mutare in un’altra forma di regime».
47 Bellarmino a Baronio il 9 aprile 1607, in G. Calenzio ...
Leggi Tutto
Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] può darsi soluzione solo sul piano della fede: questione «potius [...] divinitatis quam humanitatis» («problema di diritto divino più che di dirittoumano»), e dunque problema teologico più che giuridico, come si avverte nella tarda Lectura feudorum ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] s'ispirano a norme giuridiche quali erano quelle del dirittoumano fondato su leggi scritte o su consuetudini aventi valore così radicale abbandono da parte di Cino della sua interpretazione del diritto romano ai tempi in cui egli era al servizio di ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi dirittiumani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] rischia di sollevare una grave aporia: se tutto è fondamentale, niente è fondamentale. D’altra parte è intuitivo che i dirittiumani non possono essere tutti uguali – di eguale peso normativo – tanto più quando si trovino in tensione gli uni con gli ...
Leggi Tutto
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...