BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] al governo di Ravenna. È altresì chiaro come, nell'atto, con cui la stragrande maggioranza del clero romano, esercitando liberamente i suoi diritti elettorali, aveva mostrato di preferire Dioscuro a B. II, sia da vedere, oltre che una precisa volontà ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] zio Francesco fece venire il nipote a Roma per mandarlo al Collegio Romano a perfezionare gli studi. Due anni più tardi si recò all'Università , nel 1640, U. cercò di contrastare il diritto di patronato, accettandolo solo per i paesi effettivamente ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] mano benefica, la quale vi liberò, e sostenne i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. Le vittoriose Armate Austro-Russe
Sulla musica: L.M. Kantner, "Aurora luce". Musik an St. Peter in Rom, 1790-1850, Wien 1979.
Sulla tomba di P. in S. Pietro: G ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] conciliare attraverso una serie di accordi al vertice fra il pontefice romano e i principi secolari, sarebbe stato di lì a poco l'aggiunta però di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P. dimostrò in tal modo di non ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] gratuite, infatti, le concessioni in deroga al diritto canonico) e vendite d'uffici, mette nelle , s.v.
Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, ivi 1983, s.v.
L. Sozzini, Opere, a cura di A. Rotondò, Firenze 1986 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il lodo, e neppure gli è lecito entrare nelle questioni di diritto connesse con i feudi laici, ma può sempre giudicare "ratione anche all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 aprile 1301) lo accusò di ribellione contro ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] , fino a includere, al loro culmine, l'intero complesso delle leggi (v. il trattato di Gaio, giurista romano del II secolo d.C.: "Il complesso del diritto da noi osservato si riferisce a persone, a cose o ad azioni […]. La distinzione primaria nel ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Il Parlamento di Parigi, però, rivendicò al sovrano il diritto di applicare la pena e pertanto il provvedimento rimase privo di al 1561, Roma 1958, ad indicem.
P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, ivi 1958; ad indicem.
Id., Venezia e ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] delle Oblate regolari benedettine di Priscilla, un istituto di diritto diocesano che può essere considerato una prima tappa della benedettina cooperare all’edizione del Supplemento proprio al Messale romano e a testi per la Liturgia delle ore. Nel ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] il 1900 come ‛religione tedesca' (movimento Los-von-Rom), o nelle comunità tedesche stanziate in Ungheria, in Romania per tutti e che metta in primo piano la dignità e i diritti dell'uomo, anziché gli interessi particolari di uno Stato o di una ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...