CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Chiesa di Aquileia in Istria, ove aveva il diritto di nominare il marchese. Prima di prendere possesso arch. e storia patria, XLII (1930), pp. 87-119; Id., Un cardinale romano al tempo del grande scisma: A. C., in Atti del II Congresso nazionale di ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] in ogni tempo un conte, rettore o podestà di sua nomina e aveva diritto a riscuotere, nella festa di tutti i Santi, un censo di 200 scudi. I conservatori del Senato romano ricorsero più volte al papa contro i provvedimenti presi dall'I. finché, dopo ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] . in L'Avvenire diItalia, 11 apr. 1950; L'Osservatore Romano, 13 apr. 1950 e 5 maggio 1950; Sapienza, III Città di vita, V (1950), 3, pp. 344 ss.; Riv. intern. di filos. del diritto, s. 3, XXVII (1950), 3-4, pp. 601-607; G. Anichini, Cinquant'anni di ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di Corfù, Cristoforo Marcello, del Cerimoniale romano, compilato nel 1488 da Agostino Patrizi, , giunse a Orvieto, dove si trovava il papa in esilio, per vantare dei diritti sui benefici di uno dei cerimonieri che era deceduto.
Il G. morì a Roma ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] egli e il fratello Antonio seguivano le lezioni nello Studio romano.
A Roma, che egli più tardi ricorderà come "alumna sappiamo che, almeno dal gennaio 1485, era a Siena a studiare diritto canonico; in quale Studio fosse invece il F. non è detto, ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] Vittore di Bologna, di Gerardo Caccianemici, bolognese, cardinale romano e futuro papa Lucio II, di numerosi ecclesiastici e di Samoggia, annessa poi a S. Maria di Roffeno, i diritti di sepoltura e le decime sui frutti delle terre coltivate a spese ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] . Croce a Padova, dopo aver ricevuto dal papa la prepositura dell'ospedale romano di S. Spirito in Sassia.
Tra il 1431 e il 1432 il si trovano, accanto agli autori antichi, anche testi di diritto canonico e civile e libri di devozione. Vanno rilevati ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] commissione pontificia per la revisione del codice di diritto canonico fino al 1983, anno della sua promulgazione pp. 283-301; cfr. inoltre A. Riccardi, Il "partito romano" nel secondo dopoguerra, Brescia 1983; Chiese italiane e Concilio. Esperienze ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] ben interpretato la sua parte di inviato d'un imperatore romano e di alto dignitario della Chiesa, portandola a buon investito della valle di Blenio, volle rivendicare i suoi diritti.Può comunque non sembrare impossibile che A. disponesse di beni ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] tardi attribuito è dovuto alla sua attività di scrittore anche di diritto. L'interesse per gli studi giuridici, tuttavia, non fu, se il C. abbia potuto realizzare un altro soggiorno romano, già progettato per il settembre 1596, come scriveva nella ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...