PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] di monsignor Ranuccio Scotto, Panciatichi si laureò in legge (in diritto civile e canonico) all’università di Pisa, il 23 , pp. 41-56; A. Floridia Roncaglia, Un episodio “romano” nella Firenze di fine Seicento: palazzo Panciatichi in via Larga, ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] Lérida, nel 1429 passò alla cattedra di diritto canonico. Poi fu assorbito completamente dagli affari gener. Ordinis SS. Trinit. series, Isola del Liri 1936, p. 230; Angelo Romano di Santa Teresa, L'Ordine trinitario in Italia, I,Roma 1941, p. 74; ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] generale del suo Ordine e segretario con diritto di voto della congregazione per gli Affari straordinari del Vaticano 1977, ad ind.; J. Vernacchia-Galli, L'Archiginnasio romano secondo il diario del prof. GiuseppeSettele, 1810-1836, Roma 1984 ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] Nel 1857 venne chiamato a Roma, dove insegnò filosofia, teologia e diritto canonico nello studentato dell'Ordine, a S. Carlo ai Catinari. nuovo regno (1876, 1881, 1882), sull'elezione del municipio romano (1878). Nel conclave del 1878, il B. fu uno ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] sono l'edizione di Gand del 1617 del De Capitolio Romano commentarius di J. de Rycke, De servis et eorum di essi è costituita da formulari e repertori giuridici, testi di diritto canonico e amministrativo; in minor misura sono presenti opere storiche, ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] di credito», sotto la cui guida avrebbe studiato diritto per poi applicarsi «ai canoni». Educatori del giovane 1648, pp. 86-88; G. Leti, Vita di Sisto V Pontefice Romano, scritta dal Signor Geltio Rogeri all’instanza di Gregorio Leti, Losanna 1669, ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] dei dottori di Ravenna (24 ott. 1601) e avere insegnato diritto, presi gli ordini, fu nominato uditore presso il cardinale Bonifacio à Galilée (1540-1610), a cura di C. Brice - A. Romano, Rome 1999, pp. 411-442 passim; G. Pizzorusso, Agli antipodi ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] curiale, preoccupato di non alterare la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della struttura politico- risolta in maniera favorevole alle tesi curiali, lasciando il diritto di proposta ai legati, anche se con l'obbligo di ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] al soglio pontificio, con il nome di Martino V, il romano Oddone Colonna, il quale gli confermò la nomina cardinalizia ed il e Girolamo, per ospitare giovani che avessero voluto studiare diritto, e lo dotò di una consistente biblioteca; in Avignone ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] sull'Azione cattolica e avesse un assistente ecclesiastico con il diritto di veto per l'accoglienza dei nuovi soci e la N. Vian nel numero del 14 ott. 1973 de L'Osservatore romano della domenica. Lo stesso Vian ne ha pubblicata una nel numero ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...