CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] De Libero).Richiamato alle armi, chiese l'esenzione in base al diritto di dirigere il Domani. Non avendo il ministero risposto, il C R. Farinacci, G. Buffarini Guidi. Dopo sei mesi nel carcere romano di Regina Coeli, il C. fu confinato a Lipari, dove ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] lettere.
In giovane età il L. fu inviato nel Seminario romano, per studi letterari e filosofici sotto la guida dei gesuiti , sollecitato da F.M. Gasparri, suo maestro di diritto canonico, ecclesiastico e arcade (Eurindo Olimpiaco), che gli permise ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] ai Padri della Chiesa e ai libri di diritto civile e canonico, molti classici greci, nell' . Stevenson, Epitafflo prenestino di Francesco Della Valle, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, VI (1883), p. 549; F. Pléssis, Etudes critiques sur ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] è scritto che il B., che era dottore in diritto ecclesiastico e civile, abate nella diocesi di Tolosa in , operamusicata da Carlo Caproli (detto anche Carlo del Violino allievo romano del Rossi), la cui prima rappresentazione ebbe luogo a Parigi il ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] sul Brenta. Conseguita a Monaco la laurea in diritto canonico e civile, rientrò a Parma dove nel Parafrasi e meditazioni sulla Passione nell’oratorio romano del Seicento, in Percorsi dell’oratorio romano: da “historia sacra” a melodramma spirituale ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] e Chiesa, come prontamente rilevò L'Osservatore romano. Di lì a poco, in filosofia, Critica, XX (1922), pp. 336 s. (rec. a L'aspetto pubblico e privato del diritto e la crisi dello Stato moderno), poi in Conversazioni critiche, IV, cit., pp. 175- ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] almeno tre figli maschi: Alberto, che fu professore di diritto civile, protonotario apostolico, nunzio in Polonia e cardinale; le avventure molteplici di un solo eroe: il patrizio romano Ceonio Alboino, che fu detto il Costante perché consacrò ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] quella scuola classica romagnola di cui faceva a buon diritto parte, oltre all'illustre Dionigi Strocchi, anche l' Leone XII ebbe a dire del collegio: "in tutto lo Stato Romano non c'è istituto più encomiato e più guerreggiato di quello di Fognano ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] nel suo complesso, non avesse né motivo né diritto di irritarsi e di reclamare della brusca parola Alfieri, Bari 1930, p. 279; R. G. Villoslada, Storia del Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Romae ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] n.s., XXXII [1923], p. 165 n. 4) e l'archeologo romano C. L. Visconti ("l'uomo gentile, il perfetto gentiluomo che mi onorava per la storia dell'imperatore Traiano, in Studi e documenti di storia e diritto, XVI[1895], p. 218 n. 2; e cfr. l'appendice ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...