BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] del quale aveva esplorato alcuni codici durante il soggiorno romano (negli Antiquarii, discorrendo del passo in cui Plinio Nolhac, Les correspondants d'A. Manuce, in Studi e doc. di storiae diritto, VIII-IX (1887-88), estr., pp. 37 s.; A. Santalena, ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] fu lodato da Beccaria, che dopo gli studi sul diritto si era spostato verso meditazioni sulle origini della civiltà umana di Modena, I, Firenze 1975, pp. 91-108; A.T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975; G. Armani, Aspetti della ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] del primo Settecento. Dal 1937 al 1940 collaborò al quotidiano romano Il Piccolo; nell'aprile 1939 iniziò la collaborazione con il classe", l'A. individuava al centro della riforma il diritto "dell'istruzione obbligatoria e gratuita fino ai 14 anni" ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] protezione del concittadino Bartolomeo Camerario, docente di diritto feudale all'università e dal 1529 presidente si sia esplicata da subito con pervicacia nell'ambiente romano, condizionato dalle velenose rivalità tra i vari partiti curiali ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] con Natale Conti e Aonio Paleario, a 13 anni fu mandato a studiare diritto a Pavia e poi, dopo il litigio con un rivale, a Bologna La Bigne (1575), che accoglieva testi ereticali (nell’Indice romano del 1596).
Per l’ambita promozione trovò un patrono ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] , "asserens se esse maiorem viginti annis", rinuncia a qualsiasi diritto presente e futuro sui beni di famiglia in favore dei fratelli un'allusione alla sala dei Giganti dipinta da Giulio Romano nel mantovano palazzo del Te; di un secondo distico ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] che lascia dopo ventisette anni d'insegnamento per aver maturato il diritto alla pensione nel 1914.
Infatti fin dal 1883 il C. indifferenza letteraria, in Conferenze tenute a Roma nel Collegio Romano, Firenze 1893, pp. 341-368; Nostalgie marine, ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] avvalorata dal fatto che l'Alciato iniziò le sue lezioni di diritto a Ferrara nel 1543 (il Viard, pp. 101-106, Commentarius in Oratorem Ciceronis, Basileae (forse 1560); De senatu romano, Mediolani 1561 (l'epoca di stesura si ricava dalla prefazione ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] un'epistola accompagnatoria al fratello Filippo, allora studente di diritto a Padova, che, nella sua biografia, la definirà finale.
Il poema ricevette onorata accoglienza da parte dell'ambiente romano, come dimostrano i due epigrammi del Platina e di ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] gli studi di filosofia nell’Università di Pisa e quelli di diritto civile e canonico di nuovo a Lucca presso l’avvocato anche dall’imperatore e da sua moglie.
Durante il soggiorno romano Paoli rafforzò i suoi legami con l’accademia dell'Arcadia ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...