MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] un potere normativo, ma non propriamente legislativo e aveva il diritto di grazia. Emanava disposizioni con pieni effetti giuridici dette "gride". Esse - come l'editto del pretore romano - scadevano con lo scadere dalla carica del governatore; ma ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] discriminazione e segregazione razziale che configura una negazione di diritti a livello di nazionalità), non ci sono più in 1947), M. Lopes (Os flagelados do vento leste, 1960), L. Romano, G. Mariano (Vida e morte de Joao Cabafume, 1976), H. ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] . La situazione di emergenza e la limitazione dei diritti individuali provocarono il deterioramento del rapporto con la Comunità nella città sono state restaurate case del periodo ellenistico-romano. Nuovi scavi a Klaros hanno rivelato la storia e ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] deposti in noi dall'Eterno non equivale a rigettare in blocco ogni nozione di diritto e di vizio, di giustizìa e d'ingiustizia. "Benché ciò che si chiama nelle vicende della Palestina, del mondo greco-romano e del mondo cristiano; esso rigetta l' ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] che ammettendo la derivazione del nome della dea romano-latina dal nome della dea greca. La formazione aveva concesso a Estia, in compenso del suo voto di verginità, il diritto di precedenza in tutti gli onori che dagli uomini vengono resi agli ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] di architetto. Poi tornò a Bologna, dove si laureò in diritto canonico a 24 anni. La soluzione dei suoi problemi pratici venne delle finestre bifore è perfettamente inserito nello schema romano degli ordini sovrapposti; e infine il gioiello del ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] catena di giornali americani del gruppo Hearst, i diritti d'autore avessero allentato la morsa del dissesto E. Mariano, Sentim. del vivere ovvero G. D., Milano 1962; D. romano e altri saggi, Roma 1963; T. Antongini, D. ignorato, Milano 1963; E ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di Satana poggia su tre pilastri eterni: la Ragione, il Diritto, la Natura) potrebbe indurre a restringere di molto o a Firenze 1871; Primavere elleniche, ibid. 1872; Nuove poesie di Enotrio Romano, Imola 1873; Nuove poesie di G. C., 2 ed., Bologna ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] svogliatamente ed inutilmente, lo studio del diritto canonico.
In un luogo famoso della del Decameròn, in Convivium, s. 3, VI (1956), pp. 735-42; V. Romano, Ancora del testo del "Decameròn" ricostruito da Charles S. Singleton, in Belfagor, XII ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] .d. [ma 9 febbr. 1848]), in cui ribadiva il diritto storico dell'isola alla costituzione e a fissare i termini della mai tenero per il "triregno, fabbricato di teocrazia giudaica, dispotismo romano, e barbarie settentrionale" (ibid., III, p. 633): ma ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...