FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] e civile, al concorso per i posti di perfezionamento in giurisprudenza all'estero per il 1900-01 (dirittoromano e civile).
Il libro apparve "notevole per il vivo e schietto senso della realtà, con cui coglie nelle sue manifestazioni concrete il ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] 1823, pp. 390 s.; G. Fierli, Celebriores doctorum theoricae, Bononiae 1825, pp. 47, 102, 130; F.C. Savigny, Storia del dirittoromano nel Medio Evo, II, Torino 1857, p. 588; C.F. Ferraris, Sul recente libro dello studente Enrico Besta, in Atti del R ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] albertino voleva cancellare. E spesso l’esposizione dei concetti essenziali richiama anche i ben più risalenti passi del dirittoromano, «perché una gran parte della civile sapienza romana può veramente chiamarsi la ragione scritta» (p. 44). Inoltre ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] di quattro opere manoscritte del C., di cui ricorda anche i rispettivi titoli: due sarebbero stati lavori di diritto civile, uno di dirittoromano, e infine una storia della vita di Giangaleazzo. I loro titoli sono i seguenti: De compromisso libri IV ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Gallo (pp. 705-714). Necr. in Studia et documenta historiae et iuris, XL (1974), pp. 523-542; Bull. dell'Istituto di dirittoromano "V. Scialoja", LXXVII (1974), pp. 15-45, con bibliografia (pp. 45-60). Sulla sua figura N. Bobbio, in I sindaci della ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] , I [1891], pp. 393-95.
Dopo aver pubblicato il suo lavoro più ambizioso, Le obbligazioni alternative nel dirittoromano e nel diritto civile italiano (Catania 1893), il C. ottenne il 22 nov. 1893 l'abilitazione alla libera docenza per titoli ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] tempo il D. era sensibile alla concezione storico-sociologica del Montesquieu ed era profondamente legato al dirittoromano. Ne scaturisce quindi da un lato un certo relativismo della legislazione marittima, in funzione delle condizioni ambientali ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] , che raccoglie le sparse scritture e gli sparsi pensamenti di un F. con velleità d'autore, la non menzione del dirittoromano. Laddove prima viene il legislatore, poi la legge (dal primo revocabile anche se dal primo emanata) e infine il giudice ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] prendevano in sostanza le mosse dall'età comunale. Scelta infelice in anni in cui proprio alla storia del diritto italiano e al dirittoromano si affidava il compito di saldare i nessi dell'unità culturale della nazione italiana, all'insegna della ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] storico e filologico di leggi, istituzioni e costumi è per lui condizione per conoscerne l'animus. Il problema dell'usus del dirittoromano, da adeguare a nuovi tempi, fu da lui risolto citando lo stesso J. Cujas: non si può afferrare ciò che è ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...