FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] del F. e del suo contributo in materia di diritto penale sono rimaste presso i giuristi delle successive generazioni. In medievali, I, Reggio Calabria 1974, p. 45; A. Romano, Le "Quaestiones disputatae" nel Commentarium de Statutis di A. da ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] in diritto civile e canonico e in seguito, dopo essere entrato nel clero secolare, vi iniziò gli studi di teologia, che completò poi presso il Collegio Romano. A Roma l'A. era stato chiamato prima del 1573 dallo zio Giambattista Amalteo, funzionario ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] a diciannove anni, ottenne un incarico di lettore di diritto civile nel medesimo studium generale. Il B.mantenne l'incarico canonico della Cattedrale (ms. 433, G-22).Anche nel periodo romano il B. continuò ad interessarsi di letteratura e fu il primo ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] di Macerata, dove seguì i corsi di teologia e di diritto civile e canonico del giureconsulto G. Carbone, conseguendo la laurea Roma, dove si laureò in utroque presso l'Archiginnasio romano e intraprese la carriera forense.
Pur dedicandosi con impegno ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] studiò filosofia e teologia per sette anni nel Collegio Romano, addottorandosi infine in diritto civile e canonico a Bologna.
Tornato a Ragusa, fu ordinato sacerdote il 24 sett. 1611, quando era già al servizio dell'arcivescovo F. Tempestivi in ...
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ACCARISI (de Accarisiis, de Acharixiis, Accarizi, Accarigi), Graziolo (Graciolo detto Zacco o Graziolo di Zacco), detto da Tossignano
Giuseppe Rabotti
Figlio di Iacopo (Zacco), lambertazzo, esiliato [...] Insegnò a più riprese e per lungo tempo diritto civile nello Studio bolognese: lettore straordinario dal 1416 degli scrittori bolognesi,Bologna 1714, p. 182; J. Carafa, De Gymnasio Romano et de eius professoribus... libri duo,Romae 1751, II, p. 493; ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] del fu Giovanni de Carabelli", originario di Romano di Lombardia nel Bergamasco, era ingegnere al servizio di Venezia. dal rogito notarile appare che il C. era ancora studente in diritto civile e abitava a Padova nella contrada di S. Clemente. Il ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] Popolo (1431).
Alcuni autori lo indicano quale professore di diritto civile nell'università di Perugia, ma si tratta di 1432 o nel 1433.
Fonti e Bibl.: Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano in Rer. Italic. Script., 2 ed., XXIV, 5, a cura di F ...
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LALLO DI TUSCIA
Luca Loschiavo
Fu autore, intorno alla metà del Trecento, di un'apprezzata Lectura sulle Costituzioni del Regno. Di lui ignoriamo pressoché tutto. Persino la sua patria d'origine è infatti [...] scritto intorno al 1350 (Capasso, 1871, p. 89). Giustiniani (1788, p. 221) lo dice laureato sia in diritto civile (romano) sia in diritto canonico. Da un rinvio contenuto nel commento alla Hii qui (Const. I, 53) sembrerebbe possibile ritenere che ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] a Roma, studiò diritto civile e canonico alla Sapienza e fu ordinato sacerdote. Ma abbandonò il giure per dedicarsi V, 1929, pp. 216-231; E. Tea, C. F. e lo scavo del Foro Romano, in Atti III Congr. Studi Romani, II, Bologna 1935, pp. 230-235; G. de ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...