NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] ’opera di Cumia, di cui mostrò di stimare non solo le doti di profondo conoscitore del diritto, ma anche i percorsi dottrinari (v., per esempio, ibid., cc. 8a n. 44; Internazionale di diritto comune, I (1990), pp. 193-199; A. Romano, Fra assolutismo ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] nel 1914 a Padova la prima edizione litografata del Corso di diritto amministrativo, rist. più volte, in tre volumi, di cui Società commerciale ed ente pubblico, destinato alle onoranze di Santi Romano, uscì postumo a cura di S. Lessona a Firenze nel ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] , assegnandogli nel contempo (28 marzo 1772) due coadiutori con diritto di successione: il M. e il suo omonimo (ma senza und kirchliche Tätigkeit des Mons. Josef Garampi in Deutschland 1761-1763, Rom 1905, pp. 45, 142 n. 2; Lettere inedite di Gaetano ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] a cura di P. Tacchi Venturi, in Studi e documenti di storia e diritto, XXIII (1902), pp. 315, 329, 335; XXIV (1903), pp. 79 V, III, Madrid 1914, p. 156; G. Carafa, De Gymnasio Romano et eius professoribus, II, Romae 1751, p. 410; L. Cardella, ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] non era possibile arrivare ad una codificazione delle norme di diritto internazionale privato. Nell'articolo I conflitti di leggi sul . in La Stampa, 6-7 febbr. 1924, e L'Osserv. romano, 8 febbr. 1924; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. della ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] sua opera: ciò appare evidente per l’interesse rivolto alla Notitia dignitatum utriusque Imperii e in genere al diritto pubblico romano; tale fonte, valorizzata da Alciato per primo, venne infatti corredata da Panciroli di un ricco Commentarium ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] impiegati erariali cui l'autore proponeva il modello del giurista romano Papiniano.
Il M. era stato nominato commendatore dell'Ordine 2000, p. 28; L. Mannori - B. Sordi, Storia del diritto amministrativo, Roma-Bari 2001, p. 351; Il Consiglio di Stato ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] fu contrastato polemicamente non solo da Santi Romano (che definiva le sue concezioni "per pp. 79 ss.; V. E. Orlando, Intorno ad alcune fasi storiche e critiche del diritto amministrativo in Italia dopo il 1890, in Riv. trim. dir. pubbl., 1952, n. ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] suo allievo, o all'Alciati, ma anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di diritto civile. Nel 1567 Carlo Borromeo gli rinunziò l'abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
Nel ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] permise al F. d'entrare in stretto rapporto col gruppo "giansenista" romano (Foggini, A.A. Giorgi, Tamburini, G. Zola) e con apprendere le lingue erudite, non hanno meno dei dotti il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...