GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] . U. Gobbi, Università commerciale Luigi Bocconi, Milano, nov. 1924, Milano 1979.
Fonti e Bibl.: Necrologi: P. De Francisci, in Bull. dell'Istituto di dirittoromano "V. Scialoja", n.s., XXXI (1964), pp. 283 s.; M.S. Giannini, in Riv. trimestrale di ...
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Famiglia di stampatori e giureconsulti. Johannes (Amorbach, Bassa Franconia, 1440 circa - Basilea 1513), stabilitosi a Basilea, dove nel 1484 acquistò il diritto di cittadinanza, stampò le opere di molti [...] , che lo nominò suo erede universale. Il figlio di Bonifacius, Basilius (Basilea 1533-ivi 1591), laureatosi a Bologna, insegnò dirittoromano nella città natale. Con gli oggetti d'arte raccolti dal padre e provenienti in parte dall'eredità di Erasmo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] in Riv. ital. sc. giur., XXVIII [1899], pp. 3 ss., già l'articolo su Novatio legitime facta, in Bull. d. Ist. d. dirittoromano, XI [1898], pp. 49 ss., e la lunga recensione ad E. Gaudemet, Etude sur le transport de dettes à titre particulier, Paris ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] godevano i loro predecessori; l’avvocato ha una conoscenza appena rudimentale del dirittoromano, e spesso svincolata da una conoscenza della civiltà che quel diritto ha prodotto (i brocardi sopravvivono come relitti); il giornalista – che un tempo ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] dell'editoria lionese. A tali compagnie si deve la pubblicazione di grandi edizioni in folio e in quarto di dirittoromano e canonico, di cui tuttavia è problematico stendere una lista poiché uscivano spesso senza l'indicazione dell'editore presso ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] del regno vide nascere moltissimi altri g.: Il Popolo romano (1873), Il Messaggero (1878), Il Capitan Fracassa ( (1893, rifondato nel 1990, «G. popolare») e il Právo («Diritto»), fondato nel 1920 come Rudé Právo nella ex Cecoslovacchia, che ha ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] si diffuse in tutta l’area ellenistica, passando quindi al mondo romano (dal 3° sec. a.C.). I privati affidavano il tempo determinato, ma presto divenne una forma di protezione dei diritti d’ingegno.
Preannuncia i caratteri del l. del Cinquecento ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] e. in formato elettronico su supporti diversi (CD-I, CD-Rom, DVD) che permettono di contenere intere e. in un unico o raccolti in collane.
L’Istituto, riconosciuto quale ente di diritto privato d’interesse nazionale e istituzione culturale (l. 123/2 ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] tra il 1870 e il 1874 sorsero o si trasferirono alcune testate legate alla Sinistra («La Capitale», «Il Diritto», «Il Popolo romano», «La Riforma»), non nacquero invece giornali autorevoli di livello adeguato al ruolo politico della capitale, mentre ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...