RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] morente, gli aveva affidato, così come del resto prescriveva il diritto feudale, e confermò l'investitura a re di Sicilia di Francescani, Spoleto 1993, pp. 299-324; M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, ad ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] di un fratello del papa), dopo la laurea in diritto civile e canonico presso lo Studio di Siena intraprese 1592, per qualche tempo sembrò dover diventare la sede del Seminario romano). Così, trascorse l’estate 1595 a Soriano nel Cimino. All ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] di S. Polo di Madeno nella diocesi di Chiusi con il diritto di riscuotere le rendite e goderne i benefici e la nomina Gregorio XII..., Udine 1910, pp. 40, 48, 113, 120;G. B. Romano, Il card. Giacomo D., Udine 1902; L. Zanutto, Il protonotario I. D ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] la sua educazione seguendo le lezioni di letteratura e di eloquenza di Basilio Puoti e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi a Napoli. Scoppiata un’epidemia di colera nella capitale, Pellicano fece ritorno ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] del proprio funerale, una distribuzione di denaro al clero romano, nella misura di un'intera annualità di stipendio: "rogam infatti si ricorda nel testo dell'iscrizione quando, lamentato il diritto del sepolcro del papa ad un ricordo scritto (v. 1 ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...