ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Bologna, dov'ebbe, il 13. ag. 1456, la laurea in diritto canonico.
Frattanto lo zio era salito al soglio papale (8 apr. quanto alto fosse ancora, con A., il prestigio del pontificato romano.
E ne fu altra prova il concorso larghissimo al giubileo, ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] dell'Europa allargata. Se ogni nuovo membro avesse avuto diritto a uno o due commissari, secondo i criteri seguiti . Era il marzo del 1999. In settembre un nuovo presidente, Romano Prodi, si presentò con i suoi commissari di fronte al Parlamento ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] vide tutelata la sua posizione come reggente e il suo diritto alla successione al trono dopo Corradino. Anche per il papa da Pelavicino che in settembre sconfisse il nemico di M., Ezzelino da Romano, morto poi per le ferite. Il 4 sett. 1260, grazie ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano.
Quale vescovo di Castello il Correr era in posizione ottenendo in cambio, fra le altre cose, la conferma dei suoi diritti sul Regno di Napoli. Quanto restava del seguito di G. XII ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] anche dei missi imperiali, nei quali il biografo, da autentico romano ben diverso da quel vescovo di Bagnoregio che lo era solo un fanciullo, che, salito al trono, si sarebbe a buon diritto conquistato l'epiteto di "grande". E dal biografo di Alfredo ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] cli simonia e che era stato eletto, contro la sua volontà, da coloro i quali, secondo l'antico costume romano, avevano il diritto e la potestà di farlo. La procedura della sua elezione, rispondente al Decretum di Niccolò IX, veniva cosi riconfermata ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il suo regno, al pari degli altri maggiori, ebbe diritto all'introduzione nel Sacro Collegio di un "cardinale della e in V. Franchini, Gli indirizzi e le realtà delSettecento romano, Milano 1950. Quanto agli aspetti della politica interna e alla ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] . Altrettanto importante e nuova, dopo le ricerche di Jordan, che aveva sottolineato nella Defensio l'uso del diritto privato romano a sostegno dell'ereditarietà dell'Impero, è la scoperta di affinità e somiglianze con parametri della letteratura ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] del Luciani a Vittorio Veneto, a Venezia e nel breve periodo romano, e a cui dedicò un ampio intervento in vista del grande disciplina della Chiesa e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia per le Chiese ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] proposito.
Da Parma, il giovane Sinibaldo andò a studiare diritto a Bologna. Il periodo bolognese può essere situato entro un " era stata sottoposta alla diretta riflessione di un pontefice romano in termini così radicali.
Il viaggio di ritorno di ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...