DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] nuovi piani di legislazione; se non si attaccano per diritto e per rovescio i privilegi feudali; se non si . XVIII), Palermo 1938, pp. 330 s., 339, 345, 347; S. F. Romano, Riformatori sicil. del Settecento (1770-1774), in Società, III (1947), pp. 328- ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] i più ostinati sostenitori del "diritto divino" a riconsiderare la loro posizione Storia dei papi, V-VII, Roma 1950-59, ad Indices; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, ad Indicem; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti ...
Leggi Tutto
LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] ]; Diocesana contro i regolari che oseranno contravvenire al rituale romano( (ibid. 1764); Istruzione pastorale sovra la comunione ( .000 volumi: circa 18.000 testi di teologia, letteratura, diritto e scienze (84 rarissimi e 410 stampati tra il 1472 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] Berò, che negli anni Quaranta lesse diritto nell'Università felsinea.
La prolifica attività ma anche ai cardinali Michele Bonelli e Girolamo Rusticucci, un De summo Romano pontifice summarium (Cesena, B. Raverio, 1586). Pur senza farsi sostenitore ...
Leggi Tutto
FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] maestro G. Bertelli. Proseguì gli studi di filosofia, di diritto canonico, di teologia dommatica e morale presso il seminario arcivescovile della sua attività letteraria. Sempre nell'ambiente romano maturò la propensione per le lingue antiche, ebbe ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] soluzioni gianseniste, né una presa di distanza dal pontefice romano. I sinodi diocesani non furono più sollecitati; lo della supremazia pontificia, asserendo di aver provato il "diritto radicale nel Primate di limitare l'esercizio dell'Autorità ...
Leggi Tutto
PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] Curia subì una battuta di arresto e con il nuovo pontefice, il romano Giacomo Savelli, che assunse il nome di Onorio IV, Pietro continuò di cardinale prete di S. Marco, e forse anche il diritto di godere degli introiti del titolo di S. Clemente. Per ...
Leggi Tutto
BONGHI, Roberto
**
Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] pretestuosità delle sue pretese, se rivelano - come l'accenno al buon diritto del B., del resto - un invito, implicito ma fermo, a , che lo costringevano a prolungare il suo soggiorno romano, gli impedirono altresì l'anno successivo di presenziare ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] in una occasione il passo a Panciroli che sosteneva il suo maggior diritto in quanto nunzio in Italia (Bibl. apost. Vaticana, Chigi A.III venne a creare una situazione complessa per il cardinale romano: se da un lato l’atteggiamento di Olimpia nei ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] e prima dell'incoronazione imperiale, l'esercizio dei diritti imperiali ("electus in imperatorem"), dato che la dignità pp. 69 s., 98 s.; C. Müller, Der Kampf Ludwigs des Baiern mit der röm. Curie, I, Tübingen 1879, pp. 86 s., 207 ss., 326, 360; II, ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...