BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] legge. Poi, senza tralasciare gli studi di diritto e le dispute forensi, seguì la vocazione delle Veronese, Catania 1896, p. 136; Id., Il card. Branda da Castiglione e il rito romano, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), pp. 398 ss.; F. Ferri, L'autore ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] burocrazia vicereale, Niccolò inviò il figlio a studiare diritto a Napoli. Richiamato dalla capitale per lo scarso minutanti di cancelleria e da manovrieri del sottobosco dell'alto clero romano, andò maturando in lui l'idea di un poema allegorico- ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] privato, frequentò le scuole a Capodistria e si laureò in diritto nello Studio di Padova. Nel 1771 accompagnò a Roma il e fu tra i fondatori, a Trieste, della colonia romano-sonziaca dell’Arcadia. Ebbe una vasta corrispondenza culturale: in ambito ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] diplomi di nobiltà concessi in quel periodo dal Sacro Romano Impero nel tentativo di consolidare la propria autorità, doctor utriusque iuris; si sa con certezza che si addottorò in diritto canonico a Ferrara, il 17 maggio 1455. Sempre a Ferrara, ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] . Dopo la laurea fece rappresentare una sua tragedia di ambiente romano Tucia (1759) che ebbe un certo successo, ma rimase . Essendo la famiglia nobile, il C. entrò di diritto nella vita pubblica cittadina ricoprendovi man mano cariche di maggior ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] l’arcivescovado di Rodi. La nomina inoltre prevedeva il diritto di successione, così che quando morì nel 1588 Bandini adattamento al presente dei precetti ricavabili dall’opera dello storico romano.
Un sonetto, indirizzato a Sinolfo Saracini, si trova ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] dell'Accademia dei Fisiocritici (1691). Dopo aver studiato filosofia e diritto ed aver per qualche tempo praticato la professione forense, nel Colonna, ebbe frequenti contatti col mondo intellettuale romano dell'epoca. Entusiasta della lingua e della ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] di Stato di Firenze.
A Roma il M., oltre allo studio del diritto, si applicò a quello "delle belle lettere, della poesia e della le composizioni encomiastiche, religiose, e di soggetto romano, segue un pulito gusto classicheggiante; le canzonette, ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] parte dell’Associazione per la liberazione delle province dello Stato romano e votò al plebiscito d’annessione nel novembre 1860.
della magistratura, ottenne la cattedra di filosofia del diritto presso l’ateneo cittadino. Romanticamente fedele al suo ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] attratto da molteplici interessi, che vanno dal diritto ecclesiastico e privato alla musica, dall'eloquenza , Nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, p. 297; F.S. Romano, Riformatori sicil. del Settecento (1770-1774), in Società, III (1947), ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...