MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] il desiderio paterno e si iscrisse alla facoltà di diritto dell'Università di Bologna, dove nel 1649 conseguì la . Si procurò, inoltre, una tale notorietà nel circolo culturale romano che la stessa regina Cristina di Svezia giunse a copiare i ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] teologo del cardinale Maurizio di Savoia. Durante il soggiorno romano entrò a far parte delle Accademie dei Desiosi e un'"abilitazione" con la quale il Consiglio supremo gli riconobbe il diritto "a godere degli onori e dignità come se fosse cittadino ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] dello spirituale verso il laicale e a discutere i diritti della Chiesa nell'organizzazione della società.
Nella primavera 165, 221 n., 357 n.; Z. Zafarana, Sul "conventus" del clero romano nel maggio 1082, in Studi medievali, s. 3, VII (1966), pp. ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] in occasione della vendita allo Stato del suo palazzo romano alla Lungara, allorché cedette gratuitamente la biblioteca Corsiniana e, in cambio di un piccolo contributo settimanale, dava diritto, in caso di malattia, invalidità e vecchiaia a ricevere ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] , il G. svolge invece un'indagine storico-politica sul diritto d'autonomia, ossia sul privilegio di governarsi con proprie leggi di cui godettero molte città greche sotto il dominio romano, dando alle proprie parole un'evidente risonanza d'attualità ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] veniva accettato come "familiare", potendo quindi risiedervi e avendo diritto a essere mantenuto. Per suo conto s'impegnava a 'insegna di un elegante rigore classicista appreso presso lo studio romano di Carlo Fontana.
Fonti e Bibl.: E. Morpurgo, I ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] sua permanenza a Padova e nei primi anni del suo soggiorno romano, il C. dette ben poco alla luce; soltanto dopo la .
L'opera, originata da una dissertazione letta all'Accademia di diritto pubblico, della quale il C. era socio dalla fondazione, dopo ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] 8). Il padre avrebbe voluto che il M. si laureasse in diritto, destinando i suoi fratelli minori alla carriera militare e a quella la guida. Nel 1777 chiamò il pittore francese, naturalizzato romano, Lorenzo Pécheux come direttore-artista, e lo fece ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] di tre mesi nel 1803, risiedette a Roma, studiando diritto, matematica e greco. Oltre a rafforzare il legame con lunga malattia che aveva dato le prime avvisaglie durante il soggiorno romano, ma era stata sottovalutata da lui stesso e dai medici ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] , si iscrisse all'Università di Pavia per studiare diritto; nel 1654, costretto ad abbandonare la primitiva sede Eliata, rimasta inedita, composta probabilmente durante un soggiorno romano in quell'anno e apprezzata, secondo quanto testimonia Muratori ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...