GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] avvocato.
Nell'agosto del 1433 il G. era studente di diritto civile presso l'Università di Padova (cfr. Acta graduum) e di dialogo tra il dottore Bernardino da Siena e uno scolaro romano di nome Fabio, al quale viene affidato il compito di raccontare ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] figura negli elenchi), dove apprese i rudimenti del diritto canonico; seguì poi i corsi di diritto civile alla Sapienza sotto F.M. Gasparri, e della notorietà del G., che nel suo palazzo romano aveva costituito una considerevole raccolta di libri e ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] ad un tempo una decisiva influenza sul piano politico e culturale. Il 25 genn. 1881 iniziò il suo corso romano con la prolusione Lostudio del diritto civile negli Stati moderni (Roma 1881), che ebbe subito una vasta eco.
In essa il C., prospettava l ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] si accordò per tenere ancora lezioni di diritto civile nello Studio senese, ma il precipitare I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, Pistoia 1649, II, p. 50; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, in Rer. Ital. Scritt., 2 ediz., XXIII, 3, ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] curiale, preoccupato di non alterare la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della struttura politico- risolta in maniera favorevole alle tesi curiali, lasciando il diritto di proposta ai legati, anche se con l'obbligo di ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] ’opera di Cumia, di cui mostrò di stimare non solo le doti di profondo conoscitore del diritto, ma anche i percorsi dottrinari (v., per esempio, ibid., cc. 8a n. 44; Internazionale di diritto comune, I (1990), pp. 193-199; A. Romano, Fra assolutismo ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] , assegnandogli nel contempo (28 marzo 1772) due coadiutori con diritto di successione: il M. e il suo omonimo (ma senza und kirchliche Tätigkeit des Mons. Josef Garampi in Deutschland 1761-1763, Rom 1905, pp. 45, 142 n. 2; Lettere inedite di Gaetano ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] a cura di P. Tacchi Venturi, in Studi e documenti di storia e diritto, XXIII (1902), pp. 315, 329, 335; XXIV (1903), pp. 79 V, III, Madrid 1914, p. 156; G. Carafa, De Gymnasio Romano et eius professoribus, II, Romae 1751, p. 410; L. Cardella, ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] non era possibile arrivare ad una codificazione delle norme di diritto internazionale privato. Nell'articolo I conflitti di leggi sul . in La Stampa, 6-7 febbr. 1924, e L'Osserv. romano, 8 febbr. 1924; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. della ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] suo allievo, o all'Alciati, ma anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di diritto civile. Nel 1567 Carlo Borromeo gli rinunziò l'abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
Nel ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...